Per anni la C-Max è stata in cima alle classifiche delle monovolume compatte più vendute. Rispetto alla prima versione, il restyling di metà carriera ha portato un interessante aggiornamento stilistico e importanti novità tecnologiche. Quanto al design, la monovolume compatta (lunga 4,4 metri) ha guadagnato una linea e più fluida e sportiveggiante. Offre spazio fino a sette persone, anche se a differenza di alcune concorrenti le mancano i sedili scorrevoli. Però sono rimovibili anche singolarmente a tutto vantaggio del bagagliaio.
Come va: fra i motori, l'1.5 TDCI in versione da 120 CV si dimostra gradevolissimo e adatto alla vettura, unendo buone performance a consumi moderati. Tutte le versioni assicurano un buon livello di confort. Sotto il profilo dei dispositivi di sicurezza, la C-Max dispone del Driver assistance pack, che include, fra l'altro, cruise control adattivo, frenata automatica d'emergenza e avviso degli angoli ciechi. L'assetto è morbido ma non cedevole e il comportamento resta sicuro anche grazie ai controlli elettronici. Lo sterzo è rapido, preciso e progressivo, appena un po' filtrato e quindi non molto comunicativo. La frenata è adeguata su tutti i tipi di fondo.
Pregi: lo spazio è abbondante e il confort generale molto buono, anche grazie all'ottima insonorizzazione.
Difetti: alcuni comandi del touchscreen non sono facili da raggiungere. La panca posteriore non scorre in senso longitudinale come su diverse concorrenti.