Coronavirus e auto ferme: così si cura la batteria - SCHEDE
Il blocco degli spostamenti al quale gran parte di noi è stato sottoposto per l'emergenza coronavirus riguarda anche le nostre auto. Alle quali - si sa - stare ferme, in garage o parcheggiate per strada, non fa bene, proprio come agli esseri umani. L’inattività forzata, se prorogata per mesi, può causare diversi problemi. Uno dei componenti più soggetti a questo genere di difficoltà è la batteria di avviamento, che può scaricarsi: è vero che l’attuale stagione, caratterizzata da temperature piuttosto miti, è di aiuto, perché gli accumulatori soffrono soprattutto il grande freddo e il grande caldo, ma non ci sarà nulla di peggio di non riuscire a mettere in moto l’auto quando, finalmente, si potrà tornare a utilizzarla… Ecco, allora, per evitare questo spiacevole inconveniente, qualche consiglio dei collaudatori del Centro prove di Quattroruote e degli esperti di Exide Technologies, multinazionale presente in Italia con uno stabilimento a Romano di Lombardia (BG).
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