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GP della Malesia
Ecco come cambia il circuito di Sepang

GP della Malesia
Ecco come cambia il circuito di Sepang
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La Formula 1 torna in pista questo fine settimana, per il quindicesimo appuntamento del Mondiale di Formula 1: il Gran Premio di Malesia. Il Circus monta le tende a Kuala Lumpur, una delle città più moderne e dinamiche di tutto il Paese. Si corre sul Sepang International Circuit che, quest’anno, riserverà molte sorprese a team e piloti: l’impianto ha subìto modifiche nel banking di ben nove curve ed è stato completamente riasfaltato. In altre parole, sarà come correre in una pista completamente nuova.

Il tracciato di Sepang. Lungo 5,5 chilometri, il layout del circuito malese è formato da 15 curve. La parte più rapida della pista è quella finale, dove si affrontano due rettilinei quasi paralleli, uniti da un tornante. Tutti i riferimenti dei team sono da ricostruire, poiché le modifiche al tracciato – operate dall’italiana Dromo Engineering – sono state talmente tante da cambiare tutto rispetto al passato. Restano però delle condizioni ideali per fare un buon tempo sul giro a Sepang: buona trazione e carico aerodinamico medio-alto.

Miglioramenti per la sicurezza. Le modifiche al tracciato hanno coinvolto in maniera particolare il sistema di drenaggio dell’acqua e le vie di fuga, nelle quali torna a esserci un letto di sabbia al posto del solo asfalto. Inoltre, sono state apportate modifiche al banking di nove curve e questo cambierà totalmente le traiettorie. Secondo Razlan Razali, direttore dell’impianto malese, per le squadre sarà tutto nuovo: “Quest’anno le incognite per team e piloti saranno tante, perché abbiamo modificato alcune dinamiche del circuito in varie curve. Per loro, sarà come correre per la prima volta a Sepang”. Grazie a questi lavori, gran parte degli avvallamenti della pista è stata eliminata. La modifica più evidente è forse quella della curva 15, dove – oltre a cambiare asfalto – è stata variata la pendenza, in modo che non si possano più formare pozze d’acqua in traiettoria in caso di pioggia.

La scelta delle gomme. Tenendo conto delle curve veloci e delle temperature elevate della pista di Sepang, la Pirelli ha nominato le mescole più dure della propria gamma 2016: Orange Hard, White Medium e Yellow Soft. E, per la prima volta dal Canada, la mescola più dura dovrà essere usata obbligatoriamente in gara. Paul Hembery, direttore Motorsport della Pirelli, ha dichiarato: "La Malesia è una gara davvero estrema e rappresenta un vero test per i pneumatici, con temperature elevate e alti carichi nei curvoni veloci. Il meteo inoltre può cambiare di colpo, trasformando la pista in un lago. Questo rende il weekend di Sepang molto vario ed è difficile seguire l’evoluzione della pista. Quest’anno, poi, c’è la grande incognita della superficie, che è completamente nuova". Dal punto di vista strategico, c'è da tenere d'occhio i due alfieri della Mercedes: Hamilton e Rosberg, infatti, hanno fatto scelte leggermente differenti per affrontare il weekend in Malesia.

Il GP della Malesia in TV. Il fine settimana di gara a Sepang sarà trasmesso in diretta esclusiva dalla pay-tv Sky. Tuttavia, l’evento completo sarà trasmesso in differita sulle reti Rai, in chiaro per tutti. Ecco gli orari. D.R.

Venerdì 30 settembre 2016

Prove libere 1: dalle 4 in diretta su Sky Sport F1, differita su RaiSport 1 alle 8:30

Prove libere 2: dalle 8 in diretta su Sky Sport F1, differita su RaiSport 2 alle 11:30

Sabato 1 ottobre 2016

Prove libere 3: dalle 8 in diretta su Sky Sport F1, differita su RaiSport 1 alle 11:30

Qualifiche: dalle 11 in diretta su Sky Sport F1, differita su Rai 2 alle 13:45

Domenica 2 ottobre 2016

Gara: dalle 9 in diretta su Sky Sport F1, differita su Rai 2 alle 14

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