Industria e Finanza

Mobilità elettrica

Il grande nemico dei costruttori: le terre rare

Si parla tanto di litio, cobalto e nichel, ma per il settore automobilistico ci sono 17 elementi chimici - in realtà per nulla rari - che rappresentano un vero freno alla riduzione dei costi delle auto a batteria. Ecco perché non sono poche le Case ad aver avviato progetti per eliminare del tutto materie prime costose e monopolizzate dai cinesi

di Rosario Murgida |

Litio, cobalto, nichel e manganese sono ormai entrati nel lessico quotidiano del comparto automobilistico. D’altro canto, i costruttori sono stati costretti da dinamiche industriali e di mercato ad approfondire i loro legami con il settore minerario e a migliorare competenze e know-how per non limitarsi ad acciaio, plastica o alluminio e per migliorare le conoscenze di altri elementi di crescente rilevanza per il futuro dell’auto, ancor più nella transizione verso la mobilità elettrica. 

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