Mercato

Mercato europeo
Un quarto della domanda è "alla spina"

Mercato europeo
Un quarto della domanda è "alla spina"
Chiudi

L’elettrificazione del mercato automobilistico europeo è proseguita anche nel 2022, nonostante i non pochi problemi affrontati dai consumatori, le incertezze economiche, i prezzi elevati e l’inefficacia degli incentivi in alcuni importanti Paesi come l’Italia. Secondo i dati dell’Acea, elaborati da Quattroruote (l’associazione indica solo le percentuali relative all’Unione Europea e non all’area composta dai Paesi Ue ed Efta e dal Regno Unito), l’anno scorso le elettriche e le ibride plug-in hanno raggiunto il 22,93% del mercato, quasi quattro punti percentuali in più rispetto al 19% circa del 2021. Considerando anche le ibride "non ricaricabili", il peso delle nuove motorizzazioni sale dal 39,85% al 46,31%. Al contrario, i veicoli a benzina e diesel sono passati dal 57,85% al 51,25%, a dimostrazione di un trend di continua contrazione rispetto al passato quando superavano il 90% del mercato per l’ovvia assenza dei nuovi sistemi di propulsione.

I numeri in dettaglio. Entrando nel dettaglio dei numeri, l’anno scorso il mercato europeo ha visto l'immatricolazione di 1.575.079 auto a batteria, il 29,3% in più rispetto al 2021, per una quota in aumento dal 10,34% al 13,95%, mentre le ibride plug-in, pari a 1.013.827 (-2,7%), hanno raggiunto una penetrazione dell’8,89% (8,85% nel 2021). Le ibride non ricaricabili hanno ormai superato ampiamente le diesel: con 2.638.899 registrazioni (+8,5%), sono salite dal 20,66% al 23,38% dell’immatricolato totale. Le auto a gasolio, con 1.639.766 registrazioni e un calo del 20,9%, scendono dal 17,61% al 14,53%, una percentuale vicina alle quote detenute dal diesel nell’era precedente al common rail e molto lontana al 50% e passa raggiunto prima del dieselgate e della relativa demonizzazione di una tecnologia al cuore del settore automobilistico. A livello generale, la principale alimentazione rimane la benzina, seppur in forte declino: sono 4.144.763 le registrazioni, il 12,5% in meno sul 2021, mentre la quota scende dal 40,24% al 36,72%. Infine, sul mercato sono presenti altre forme di alimentazioni (gas naturale, biocarburanti o etanolo), ma i numeri sono limitati rispetto alle altre motorizzazioni.

COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO

ultimo commento
ultimo intervento

Mercato europeo - Un quarto della domanda è "alla spina"

Siamo spiacenti ma questo utente non è più abilitato all'invio di commenti.
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it