Battuta d'arresto nel primo trimestre
Dopo anni di crescita, grazie ai quali la flotta italiana ha superato i 906 mila veicoli circolanti, il noleggio a lungo termine subisce una battuta di arresto. Nel primo trimestre del 2019, infatti, il settore ha registrato un calo del 10,9% rispetto allo stesso periodo del 2018, solo parzialmente contenuto dal risultato - comunque negativo - di marzo (-5%). Stando ai dati Dataforce, tra le big del noleggio ALD Automotive, Leaseplan e Arval, solo quest’ultima ha messo a segno una performance positiva (16.384 immatricolazioni, + 9,6%), riuscendo a conquistare la seconda posizione. Le principali quote di mercato, infatti, sono ancora appannaggio della captive del gruppo FCA, Leasys, che però risulta in calo con 22.279 nuove auto (-8,5%) nonostante l'acquisizione di WinRent. Negativo anche il trimestre di ALD Automotive, che ha perso oltre 8.000 immatricolazioni mettendo a segno un pesante meno 40,9% (pari a 12.015 immatricolazioni). Con 10.309 immatricolazioni (-27,3%), anche Leaseplan registra una contrazione.
Le altre società. Nella top ten, Volkswagen Financial Services e Alphabet hanno entrambe il segno positivo (+1,9% e +8,9% rispettivamente); Car Server cede il 5,7% e Athlon lo 0,4%, mentre Sifà e Renault-Nissan sono le protagoniste di un vero e proprio boom: con 813 immatricolazioni, la prima cresce infatti dell'83,8%, mentre la seconda si attesta su 553 nuove auto (+84,6%). La finanziaria della Mercedes-Benz è in calo del 25,9%, il gruppo PSA registra un incremento del 13,1% e la miglior perfomance del trimestre, mentre Program sale del 196% (con 232 auto nuove in più, il totale raggiunge le 350 unità). In attesa delle nuove realtà che stanno nascendo soprattutto tra i concessionari (vedi Rent2Go), la top ten dei noleggiatori a lungo termine si chiude con Pan (266 vetture, +28,6%) e Gfc (34, +40,5%). Le immatricolazioni sono principalmente ascrivibili alle aziende, ma interessano sempre di più anche i privati: secondo Aniasa, l’Associazione nazionale industria dell'autonoleggio e servizi automobilistici di Confindustria, tale segmento di consumatori continuerà a crescere nel corso del 2019, fino a superare le 50 mila immatricolazioni.
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