A Wolfsburg si prepara il lancio di un'ammiraglia elettrica
La Volkswagen sta lavorando a un’ammiraglia elettrica costruita su una piattaforma ad hoc e destinata a diventare un riferimento per il marchio in termini di tecnologia. Identificato per il momento con il nome di “Trinity”, il progetto è equivalente a quello portato avanti dall’unità Artemis all’Audi per il lancio della sette posti Landjet. A differenza del modello dei Quattro anelli, atteso sul mercato nel 2024, quello di Wolfsburg si farà però attendere qualche anno di più: l'uscita è infatti prevista per il 2026.
Guida assistita di alto livello. Le prime informazioni a riguardo sono state diffuse via Linkedin dall’ad della Casa tedesca, Ralf Brandstätter, che ha definito la vettura "leader dell'innovazione" per la Volkswagen. La Trinity nascerà su una piattaforma ancora in fase di sviluppo, della quale non si conoscono i dettagli né il grado di parentela con la Meb utilizzata per la famiglia ID. Il nome scelto deriva dal numero dei pilastri sui quali poggia l'intero progetto: un nuovo pianale, un approccio costruttivo innovativo e un alto livello tecnologico, che si rifletterà principalmente nel software di gestione e nei sistemi di guida assistita disponibili. Brandstätter ha anticipato che la nuova base tecnica contribuirà a “democratizzare” la guida altamente automatizzata. L’ammiraglia proporrà un livello di guida assistita 2+ ma verrà tecnicamente predisposta per il livello 4 della scala Sae: l'ammontare del potenziale offerto, perciò, dipenderà in parte dalle regole vigenti nei mercati di riferimento.
High tech. Futura rivale, tra le altre, della Model S, la vettura che nascerà dal progetto Trinity si posizionerà al di sopra della berlina Aero e il suo status di regina della gamma elettrica della Volkswagen sarà giustificato anche da un approccio produttivo completamente nuovo e altamente tecnologico, aspetto sul quale la Casa vuole dimostrare di essere al passo dei rivali della Tesla: "Dimostreremo che è possibile costruire auto elettriche innovative in modo efficiente non solo a Berlino, ma anche sulle rive del Midland Canal" ha scritto Brandstätter nel suo post facendo un chiaro riferimento alla Gigafactory dei concorrenti californiani che sorgerà nei pressi della capitale tedesca a luglio. L'auto frutto del progettoTrinity verrà prodotta, con processi produttivi allo stato dell'arte e interamente connessi, nello stabilimento di Wolfsburg. Il piano per la sua realizzazione ha ricevuto il via libera del Consiglio di amministrazione lo scorso dicembre e la scelta del sito industriale non è stata casuale: infatti hanno influito molto le pressioni di politici tedeschi e sindacati locali, preoccupati che la fabbrica di Wolfsburg potesse perdere peso nelle strategie industriali del gruppo.
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