L'integrale ha tre cilindri e 304 CV, ma (per ora) non arriverà in Europa - VIDEO
Gli appassionati americani saranno i primi a mettere le mani sulla Toyota GR Corolla, l'ultima nata della sempre più numerosa famiglia di sportive firmate Gazoo Racing. La più sportiva delle Corolla, il cui arrivo in Europa non è stato comunque ancora ufficializzato, rappresenta un passo importante per la Casa giapponese: il successo della GR Yaris (non disponibile in America) è stato eclatante ed era naturale spingersi nel segmento superiore, ovvero quello delle hot hatch di segmento C che altri costruttori hanno gradualmente lasciato scoperto. Il prezzo della GR Corolla non è stato ancora annunciato e non è dato sapere quando si apriranno le prenotazioni.
Il primo video della Toyota GR Corolla
La cinque porte diventa cattiva. La GR Corolla è basata sulla versione a cinque porte della vettura commercializzata anche in Italia ed è subito riconoscibile per i paraurti modificati, le carreggiate allargate (+60 mm all'anteriore e +85 mm al posteriore) con parafanghi specifici, gli sfoghi d'aria sui passaruota anteriori, il cofano motore specifico di alluminio, l'alettone in coda e i cerchi di lega da 18" con pneumatici 235/40. Lo scarico sportivo presenta un'inedita conformazione a tre uscite (due rotonde laterali e una ovale al centro), mentre la piattaforma GA-C è stata rinforzata con punti di saldatura aggiuntivi. L'assetto è totalmente nuovo con molle, ammortizzatori, barre e supporti specifici, inoltre al posteriore è previsto ora uno schema multilink. L'impianto frenante prevede infine dischi anteriori da 355 mm con pinze a quattro pistoncini e posteriori da 279 mm con pinze a due pistoncini. Nell'abitacolo debutta un nuovo display da 12,3 pollici per la strumentazione digitale che integra anche dati specifici come la ripartizione della coppia in tempo reale, la pressione del turbo e la marcia inserita, inoltre il guidatore può contare sui sedili molto avvolgenti, sulla leva del cambio a corsa corta e sul classico freno a mano.
304 CV, integrale e manuale. Il powertrain deriva da quello della GR Yaris ma offre prestazioni ancora superiori. Qui il 1.6 turbo tre cilindri G16E-GTS tocca quota 304 CV e 370 Nm (contro 261 CV e 360 Nm della sorella minore) e sono confermati sia il cambio manuale sei marce sia la trazione integrale GR-Four a ripartizione variabile con tre diverse regolazioni: 50:50, 60:40 e 70:30. Per aumentare la potenza del motore la Gazoo Racing ha lavorato soprattutto sull'impianto di scarico dotato di valvola attiva e sulla gestione elettronica. La Toyota dichiara un peso di 1.475 kg (circa 200 kg in più della GR Yaris) e non ha per il momento pubblicato i dati relativi a prestazioni e consumi: ne sapremo di più quando sarà avviata la commercializzazione.

Core e Circuit. La Toyota ha previsto due allestimenti denominati Core e Circuit, replicando anche in questo caso le scelte fatte per la GR Yaris. La Core, offerta nelle tinte White, Black e Supersonic Red con interni neri e cuciture argento, sarà la prima a debuttare, mentre la Circuit arriverà nel 2023 in tiratura limitata e aggiungerà la tinta Heavy Metal, il tetto di carbonio forgiato, lo spoiler nero in coda, i sedili sportivi elettrici di pelle sintetica e microfibra Brin Naub con cuciture rosse e il pomello del cambio firmato Morizo (il nickname da corsa di Akio Toyoda). La Circuit si distinguerà anche per l'adozione dei differenziali anteriori e posteriori Torsen, le pinze dei freni rosse con loghi GR, l'impianto audio JBL, i fendinebbia Led e la finitura nero lucido degli elementi dei paraurti e dello spoiler posteriore.
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