Opel Astra EV
L'elettrico puro arriva anche sulla tedesca

La Opel completa la gamma dell'Astra con l'introduzione della variante a zero emissioni Electric. La media tedesca, con la nuova generazione, completa così il lungo percorso in direzione dell'elettrificazione, passato prima per il debutto delle varianti ibride plug-in (anche nell'allestimento sportivo GSe) e approdato ora all'elettrico puro, sempre grazie alle sinergie interne del gruppo Stellantis.

Identica alle altre. Il progetto dell'Astra è nato dal principio con l'ambizione di offrire modelli con powertrain diversi tra loro. E anche per questo la nuova Astra Electric - esattamente come già accaduto per la sorella minore Corsa - non differisce in maniera netta dalle altre versioni. Le uniche specificità estetiche consistono nella lettera "e" sul portellone e nei cerchi da 18" con finitura diamond cut. Gli interni, a loro volta, mantengono la stessa impostazione delle altre motorizzazioni, con il doppio schermo da 10" abbinabile a richiesta all'head-up display.

È la prima station wagon elettrica tedesca. Con il lancio dell'Astra a zero emissioni, la Opel ha anche ottenuto un piccolo primato: grazie all'articolazione dell'offerta su entrambe le varianti di carrozzeria (cinque porte e Sports Tourer, quest'ultima con bagagliaio da 516 a 1.553 litri), il modello è a tutti gli effetti la prima station wagon tedesca a batteria sul mercato.

156 CV e 416 km di autonomia. Il powertrain non differisce in maniera sostanziale dalle ultime elettriche lanciate da Stellantis: anche qui è presente un motore elettrico anteriore da 156 CV e 270 Nm e una batteria da 54 kWh, che offre - secondo i dati dichiarati dalla Casa - un'autonomia di 416 chilometri sul ciclo Wltp. Per quello che riguarda le prestazioni fondamentali, la velocità massima è di 170 km/h, mentre in fase di "pieno" la potenza massima di ricarica è di 100 kW in corrente continua e di 11 kW con il caricatore di bordo.