Scenari

2035: Odissea nella rete

Un Paese disconnesso

Tra 13 anni non si potranno più vendere auto con motore termico e nel Pnrr si prevede che già nel 2030 circoleranno 6 milioni di elettriche. Dunque è urgente realizzare una rete di ricarica capillare e di potenza adeguata, se si vuole evitare il caos

di E. Deleidi, M. Rossi |

In questo articolo

  • Oggi in Italia ci sono soltanto 12.623 infrastrutture con 24.794 punti di ricarica su suolo pubblico. E ben il 18% ha una potenza di soli 3,7 kW in corrente alternata, che comporta tempi lunghissima di ricarica.
  • Se davvero avremo 6 milioni di elettriche circolanti nel 2030, bisogna iniziare subito a realizzare una rete più capillare e, soprattutto, in grado di garantire ricariche veloci.
  • Il Piano nazionale di ripresa e resilienza stanzia a questo scopo 740 milioni di euro, ma si attendono le modalità di assegnazione dei fondi. Che, oltretutto, non si potranno usare in autostrada.

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