Volvo richiama 54 mila vetture per un difetto dell'airbag
La Volvo ha avviato un richiamo negli Stati Uniti che coinvolge circa 54 mila veicoli per un difetto all’airbag frontale, lato conducente, collegato a un caso di incidente mortale. La campagna riguarda esemplari di S80 e S60 prodotti dal 2001 al 2003, tutti immatricolati negli Usa. Il problema: nelle zone ad alta umidità, all’attivazione del dispositivo di sicurezza, il sistema di gonfiaggio potrebbe rompersi scagliando schegge di metallo: circostanze che sono risultate fatali a un automobilista americano l’anno scorso.
Da marzo le riparazioni. Da oltre un anno l’episodio è oggetto di confronto tra l’Nhtsa e la Volvo, ma l’avviso ufficiale di richiamo è invece partito sabato scorso. Al momento, si tratta dell’unico caso al mondo connesso a questo airbag, che è fornito dalla ZF e utilizza un particolare propellente (5AT-148N) per il gonfiaggio: la Casa svedese provvederà a sostituire il componente gratuitamente, tuttavia i ricambi saranno disponibili solo da marzo. La Volvo e la Nhtsa, comunque, stanno ancora raccogliendo informazioni per valutare un eventuale ampliamento della campagna. La ZF ha invece commentato la vicenda ribadendo la massima collaborazione con il costruttore scandinavo e l’Nhtsa.
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