La Renault ha iniziato a maneggiare l'elettrico in tempi non sospetti. E l'ha fatto, a partire dalla fine degli anni 10, in svariate forme: dalla poco attraente berlinona Fluence al curioso quadriciclo Twizy, fino a oggetti ben più concreti come la Zoe, la Twingo e i veicoli commerciali leggeri. Il marchio della losanga ci crede da un po' insomma, prim'ancora che fare EV fosse diventato un obbligo morale e commerciale. Il vero slancio, però, arriva solo ora con l'auto protagonista della copertina di Quattroruote: la Mégane, che da apprezzata e classica berlina di segmento C, sulla scena dal 1995, in questa nuova vita diventa elettrica.
Nasce a ElectriCity, il mega polo francese per veicoli a zero emissioni, e porta al debutto piattaforma e powertrain di ultima generazione, sotto un vestito particolarmente curato dal punto di vista stilistico, che nasconde un packaging vincente: in soli 4,20 metri di lunghezza, per capirci appena 15 cm più della Clio, c'è un abitacolo spazioso quanto quello di una media, grazie al passo disteso garantito dall'architettura che soltanto una elettrica può offrire, ovvero quella a skateboard.
La tavola da skate, nella fattispecie, è una nuova batteria super slim (alta appena 11 cm), proposta in due tagli: 40 e 60 kWh, con la prima abbinata esclusivamente al motore da 130 CV e l'altra accoppiabile anche alla variante da 218 cavalli, oggetto della nostra prova; i prezzi attaccano dai 37.100 euro della versione base con accumulatore più piccolo (ordinabile a breve), fino ai 47.700 della top di gamma, la Iconic che vedete raffigurata in queste pagine.
Mi avvicino, con la card in tasca, e l'inizio promette bene: partono coreografici giochi di luci a Led davanti e dietro; poi, non appena la mano si avvicina alla portiera, la maniglia fuoriesce dalla carrozzeria. Mi siedo, non perdo nemmeno tempo ad aggiustarmi il sedile e indirizzo subito le mie attenzioni allo schermo verticale a centro plancia. Dietro al display Hd, pulsa un potente processore 8 core della Qualcomm, che gestisce un ambiente Google attraverso cui si accede a funzionalità interessanti. A partire dall'ottimo Maps in versione per veicoli elettrici, che per esempio indica la percentuale di carica della batteria con cui arriverai a destinazione e l'ubicazione delle colonnine lungo il percorso (ammesso che ci siano), fino all'assistente vocale che afferra al volo ogni domanda senza esitazioni; in più, c'è la possibilità di collegare il proprio account Google e ritrovare, in auto, tutto quello che si ha a casa o sullo smartphone. L'interfaccia intuitiva e la notevole reattività a ogni input rendono questo infotainment uno dei migliori sul mercato. Fa il paio una strumentazione – anch'essa digitale – altrettanto ben studiata: le informazioni che servono sono in bella vista e cambiarle aspetto è semplicissimo, basta premere il tasto View sul volante.
Renault Megane E-Tech: dal concept alla strada
Video

Pronto a partire, individuo subito un paio di comandi che mi saranno utili: il pulsante tondo delle modalità di guida e i paddle dietro alle razze per gestire i livelli di rigenerazione. Trovo un po' affollata, invece, la parte destra del piantone dello sterzo, dove, dall'alto, ci sono la leva (stile Mercedes) per la marcia, il devio tergi e il satellite per l'audio; occorre memorizzare bene le loro posizioni per muovere lì in mezzo le dita con cognizione di causa. Nel complesso, l'ambiente offre una percezione di buona qualità: design intrigante, finiture ricercate (belli i sottili strati di legno di tiglio incollati su un tessuto, presenti su plancia e pannelli) e ampia disponibilità di spazio, con l'enorme vasca portaoggetti che separa i due sedili anteriori.
In marcia, la Mégane mi pare subito piuttosto comoda, gli ammortizzatori filtrano in modo impeccabile l'asfalto e la silenziosità è elevata: rumore di rotolamento pressoché inavvertibile; nessuna noia proveniente dall'esterno; suoni meccanici inesistenti, in quanto non c'è nemmeno qualche artificio sonoro che accompagni l'erogazione del propulsore elettrico, se non quello a bassissima velocità per farsi sentire dai pedoni. Silenzio totale, dunque, almeno finché non si lambiscono le andature autostradali, quando invece compaiono fruscii ben percepibili nella zona dei montanti.
Anche lo sterzo è immediatamente apprezzabile: oltre ad avere un contenuto diametro di volta (10,7 metri), risulta assai diretto; di conseguenza, è sempre possibile utilizzare poco angolo per curvare, con una conseguente sensazione di maggior agilità, qui favorita pure dall'altezza contenuta della vettura (1,51 metri) e dal baricentro molto basso, grazie alla batteria sottile. Un mix che rende questa Mégane piacevole da guidare, con la massa che inizia a farsi avvertire soltanto quando si calca davvero la mano. Per inciso, questo esemplare carico di accessori pesa quasi 18 quintali effettivi: nel mondo termico non sono pochi, ma in quello elettrico invece significa almeno un centinaio di chili in meno rispetto alle rivali.
A proposito di concorrenti, e mi vengono subito in mente la Volkswagen ID.3 e la Cupra Born, la Renault presenta una differenza sostanziale: motore e trazione sono anteriori, mentre i citati modelli del gruppo di Wolfsburg – basati su piattaforma Meb – hanno un'impostazione "tutto dietro". Ebbene, in termini di guidabilità, le differenze sono marginali, segno della bontà telaistica della francese. Certo, in piena accelerazione, nel bel mezzo di una curva, la Mégane non può garantire la stessa pulizia di reazioni allo sterzo di una trazione posteriore; ma nel complesso l'equilibrio è notevole. Quanto all'erogazione del motore elettrico, qui la spinta è più incisiva e corposa nella primissima fase, dunque sembra di avere a che fare con una vettura più prestante. Numeri alla mano, a partire da quelli dell'accelerazione, la Mégane si attesta comunque sugli stessi, notevoli valori delle rivali, ossia attorno ai sette secondi sullo 0-100. La riserva di potenza e coppia, quindi, è più che adeguata per ogni situazione e il carattere può essere plasmato attraverso i programmi di guida, che rendono più o meno affilata la risposta dell'acceleratore. Stesso discorso con la rigenerazione: prevede quattro livelli di potenza, con il più intenso che consente di non impiegare quasi mai il pedale del freno.
Belle notizie, poi, arrivano dall'efficienza: la Mégane non è particolarmente assetata di energia. Abbiamo registrato un consumo medio di 5,3 km/kWh, pari a 366 chilometri di autonomia. Tuttavia, è più importante distinguere fra i diversi scenari di utilizzo, piuttosto che limitarsi alla media globale. In città, forte evidentemente di una strategia di rigenerazione mirata, si riescono a percorrere ben 449 km con un pieno di energia; valore che, in autostrada, scende a 272.
Un punto a favore della francese è la velocità di rifornimento: una sosta rapida presso una stazione Hpc a corrente continua permette di passare dal 20 all'80% della carica della batteria in poco più di mezz'ora, grazie alla potenza di picco di 130 kW, ben commisurata alla capacità dell'accumulatore. Ma il vero plus è la corrente alternata, con un caricatore di bordo a 22 kW di serie – quasi una rarità – che consente di dimezzare le soste alle colonnine rispetto alla quasi totalità della concorrenza.
RENAULT Mégane E-Tech
Mégane EV60 220 CV Optimum Charge Iconic
- PREZZO (LISTINO) € 47.700
- MOTORE 1 anteriore
- POTENZA 160 kW - 218 CV
- Batteria 60 kWh
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CONSUMI
Omologato 6,2 km/kWh
Rilevato 5,3 km/kWh
Costo (domicilio) 7,69 €/100 km
Costo (colonnine) 10,88 €/100 km -
Autonomia
Omologata (Wltp) 450 km
Rilevata 366 km
Dotazioni e Accessori
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Prezzo di listino47.700
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Prezzo della vettura provata51.250
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Android Auto e Apple CarPlay wirelessdi serie
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Assistenza mantenimento della corsiadi serie
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Cavo di ricarica domestica450
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Cerchi di lega da 20 pollicidi serie
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Climatizzatore automatico bizonadi serie
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Fari full Leddi serie
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Frenata automatica d'emergenzadi serie
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Impianto hi-fi (Harman Kardon)di serie
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Infotainment da 12,3"di serie
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Interni di materiale pregiatodi serie
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Pacchetto visibilità e assistenza2.0001
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Pompa di calore1.100
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Ricarica wirelessdi serie
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Sedili riscaldabili a regolazione elettr.di serie
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Sensori di parcheggio ant. e post.di serie
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Strumentazione digitale da 12,3"di serie
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Vernice bicoloredi serie
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Volante riscaldabiledi serie
In rosso: presente sulla vettura provata.
Note: 1) include specchio retrovisore digitale, avviso angoli bui, monitoraggio del traffico posteriore con frenata automatica in retromarcia, parcheggio automatico, regolatore di velocità attivo intelligente, assistenza al mantenimento della traiettoria.
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Motore
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- Anteriore elettrico sincrono a rotore avvolto
- Potenza max 160 kW (218 CV )
- Coppia max 300 Nm
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Batteria
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- Agli ioni di litio, sotto il pianale
- 12 moduli, 288 celle
- Tensione 400 volt, energia 60 kWh
- Massa 394 kg
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Trasmissione
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- Trazione anteriore
- Riduttore a rapporto fisso
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Pneumatici
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- Goodyear EfficientGrip Performance 215/45R20 95T
- Kit di riparazione
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Corpo vettura
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- Scocca di acciaio, 2 volumi, 5 porte, 5 posti
- Avantreno MacPherson, molle elicoidali, barra stabilizzatrice
- Retrotreno multilink, molle elicoidali, barra stabilizzatrice
- Ammortizzatori idraulici
- Freni a disco, anteriori autoventilanti, Abs ed Esp
- Sterzo a cremagliera, servocomando elettrico ad assistenza variabile
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Dimensione e massa
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- Passo 269 cm
- Carreggiata anteriore 155 cm, posteriore 153 cm
- Lunghezza 420 cm Larghezza 177 cm Altezza 151 cm
- Massa 1.636 kg, a pieno carico 2.158 kg, rimorchiabile 900 kg
- Bagagliaio 440 dm3
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Prodotta a
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- Douai (Francia)
Vano di carico
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Capacità complessiva348 litri
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di cui sotto il pavimento29 litri
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Altezza soglia di carico79 cm
Prestazioni
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Velocità
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Massima164,9 km/h
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Scarto tachimetro a 130 km/h1,3%
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Accelerazione
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0-60 km/h4,0 s
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0-100 km/h7,4 s
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0-110 km/h8,5 s
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0-120 km/h9,8 s
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0-130 km/h11,2 s
-
0-150 km/h14,8 s
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400 metri da fermo15,4 s
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Velocità d'uscita153,0 km/h
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1 chilometro da fermo28,7 s
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Velocità d'uscita164,7 km/h
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Ripresa
(a min/max carico) -
70-90 km/h2,1/2,4 s
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70-100 km/h3,1/3,6 s
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70-120 km/h5,5/6,4 s
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70-130 km/h6,9/8,1 s
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70-140 km/h8,6/10,1 s
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30-60 km/h2,5 s
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Frenata
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100 km/h a minimo carico40,7 m (0,97 g)
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130 km/h a minimo carico66,6 m (1,00 g)
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100 km/h su asfalto asciutto + pavé48,2 m (0,82 g)
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100 km/h su asfalto bagnato + ghiaccio106,7 m (0,37 g)
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Resistenza freni
10 frenate da 100 km/h a pieno carico
Consumi
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Scarto trip computer13,7 %
Consumi
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COSTI
(€/100 km)
- Città
- Statale
- Autostrada
- Media
Ric. a casa (0,41€ kWh) | Colonnina (0,58€ kWh) |
6,27 | 8,86 |
6,68 | 9,45 |
10,35 | 14,63 |
7,69 | 10,88 |
Autonomia e consumi
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Percorrenze medie e autonomia
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Città6,5 km/kWh - 449 km
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Statale6,1 km/kWh - 420 km
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Autostrada4,0 km/kWh - 272 km
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Media rilevata5,3 km/kWh - 366 km
-
Media omologata6,2 km/kWh - 450 km
Nel ciclo urbano, la Mégane ha fatto registrare consumi davvero contenuti, sia in assoluto sia rispetto alle rivali: 6,5 km/kWh, che corrispondono a un'autonomia di circa 450 km. In autostrada, invece, la vettura assorbe più energia delle rivali esaminate: 4,0 km/kWh contro i 4,4 di VW ID.3 e Cupra Born. A dimostrazione, poi, che con una EV le variabili in gioco sono parecchie, la differenza fra il nostro ciclo normalizzato e il percorso stradale (ovviamente soggetto alla variabilità causata da traffico e condizioni climatiche) è marcata: da una media di 366 km, siamo scesi a 332. Un valore comunque buono in relazione a powertrain e batteria.
Tempi e costi di ricarica
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Costo
0,41€/kWh € 29,48kWh erogati: 71,9Efficienza Ricarica
83%
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Costo
0,58€/kWh € 39,73kWh erogati: 68,5Efficienza Ricarica
88%
A corrente continua Presa a 55 kW
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Costo
0,68€/kWh € 25,28kWh erogati: 37,2
A corrente continua Presa a 150 kW
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Costo
0,79€/kWh € 30,29kWh erogati: 38,2
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Dotazione ricarica

Cavo
Domestico (Modo 2)
Wallbox/colonnina (Modo 3)
Presa
Ccs Combo 2
Caricabatterie interno
22 kW trifase
Livelli di ricarica domestica
10 ampere
Ricarica in corrente continua
130 kW a 400 volt
Note: 1) Valori stimati
Confort
-
Acustico

OTTIMO | DISCRETO | SCARSO | |
---|---|---|---|
50 km/h su asfalto |
55,8 dB(A) |
||
50 km/h su asfalto drenante |
64,0 dB(A) |
||
50 km/h su pavé |
74,2 dB(A) |
||
Max in accelerazione
Max in acceleraz.
|
67,6 dB(A) |
-
Sospensioni
- Anteriore
- Posteriore
Prove dinamiche
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TENUTA DI STRADA
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Accelerazione laterale0,95 g
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STABILITÀ
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Doppio cambio di corsia sul bagnato85 km/h
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Cambio di corsia in rettilineo160 km/h
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Cambio di corsia in curva103 km/h
AGILITÀ DI MANOVRA
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Diametro di sterzata10,7 m
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Giri del volante2,3
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Sforzo volante in manovra1,5 kg
Lo sterzo diretto non impatta eccessivamente sul diametro di volta, che è contenuto in 10,7 metri. Grazie alla trazione posteriore, tuttavia, alla Cupra Born e alla Volkswagen ID.3 bastano 10 metri.
Dati Vettura
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Massa
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In condizioni di prova1.792 kg
-
Ripartizione massa57%43%
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AERODINAMICA
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Cx stradale0,305
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Superficie frontale2,208 m2
Test sistemi adas



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Caratteristiche principali
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Telecamera
1 -
Radar
3 -
Sensori ultrasuoni
12 -
Lidar
- -
Laser scanner
- -
Range di funzionamento
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Veicoli8-160 km/h
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Pedoni8-85 km/h
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DOTAZIONI DELL'AUTO IN PROVA
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PrezzoDisattivabileRegolabile
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Frenata automatica di emergenzadi seriedisattivabile: sìregolabile: no
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Regolatore di velocità attivoa richiesta1disattivabile: sìregolabile: sì
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Assistenza mantenimento di traiettoriaa richiesta1disattivabile: sìregolabile: no
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Avviso angoli buia richiesta1disattivabile: sìregolabile: no
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Monitoraggio traffico posteriorea richiesta1disattivabile: sìregolabile: no
Commento: il corredo di serie prevede frenata automatica, assistenza al cambio corsia e regolatore di velocità passivo. Per la guida assistita di livello 2 occorre optare per un pacchetto (vedere sopra).
In rosso: presente sulla vettura provata.
Note: 1) inclusi nel pacchetto visibilità e assistenza (Augmented vision & Advanced driving assist: 2.000 euro).
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ATTRAVERSAMENTO PEDONI
(a 5 km/h)
Commento: efficacia al 100% nei confronti dei pedoni. I sistemi di assistenza della Mégane non si sono lasciati trarre in inganno e hanno sempre individuato con tempismo le sagome dell'adulto e del bambino, attivando per tempo tanto l'avviso al guidatore quanto la frenata automatica. Impatto scongiurato fino alla massima velocità prevista dai test, ovvero 50 km/h.
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VEICOLI IN MARCIA IN COLONNA
L'Ufo è fermo al centro della corsia, l'auto sopraggiunge a 50 km/h
L'Ufo è fermo a lato strada, l'auto arriva a 50 km/h. I veicoli sono allineati al 25%
L'Ufo è in movimento a 20 km/h, l'auto sopraggiunge a 60 km/h
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Falsa Partenza
L'auto è accodata all'Ufo fermo, che poi parte e, a 10 km/h, frena all'improvviso
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Parcheggio
L'auto esce dal parcheggio a pettine mentre l'Ufo sopraggiunge a 10 km/h
Commento: luci e ombre nelle prove che vedono coinvolta la sagoma della vettura-ostacolo. Oltre al test che vede l'Ufo fermo a lato strada, allineato al 25% (nel quale la maggior parte dei sistemi non si attiva per lasciare margine d'intervento al guidatore), la Mégane non ha superato quello della falsa partenza. Nell'uscita dal parcheggio in retromarcia, invece, gli avvisi hanno funzionato, ma in questi casi la frenata automatica della francese non interviene, perché può rilevare esclusivamente ostacoli fissi.
Valutazioni Euro NCAP Le differenti metodologie rendono i giudizi non direttamente comparabili con quelli delle nostre prove. Per la frenata automatica, l'Euro NCAP prevede un massimo di 6 punti per i pedoni e di 7 per i veicoli.
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Annon.d.
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Pedonin.d.
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Veicolin.d.
Pagella
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Posto guida
Gradevole il fatto che, a ogni singola modifica apportata con i pulsanti elettrici, l'infotainment ti chieda se vuoi salvare la posizione. Per il resto, geometrie corrette e ampie escursioni per cucirsi addosso al meglio il sedile.
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Plancia e comandi
L'impatto è subito positivo, per via delle finiture e del design. I comandi sono ben disposti. Un po' affollato, però, il lato destro del piantone dello sterzo, fra leva cambio, devio tergi e satellite audio: bisogna muovere le dita con attenzione.
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Strumentazione
Il pannello digitale offre informazioni chiare e decifrabili senza distrazioni, con quelle principali in bella evidenza. Offre poi diversi layout, tra cui la mappa a tutto schermo. E per sfogliarli è sufficiente premere un tasto al volante.
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Infotainment
Davvero notevole: lo sviluppo verticale favorisce una grafica a pannelli ben disegnata e la potenza dell'hardware lo rende rapido e reattivo. L'ambiente è Google, con l'eccellente navigazione e un assistente vocale bello sveglio.
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Climatizzazione
L'impianto automatico bizona si controlla attraverso una plancetta dedicata, ben fruibile. Presenti le bocchette posteriori, senza gestione della temperatura, e vari programmi di funzionamento. La pompa di calore si paga a parte.
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Visibilità
Non è uno dei suoi punti di forza: davanti, durante le svolte, i montanti spessi danno un po' noia; dietro, la porzione di cristallo è limitata, sebbene un parziale aiuto arrivi dallo specchietto retrovisore digitale e dalle telecamere a 360°.
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Finitura
Alcuni tocchi ricercati e l'attenzione ai dettagli più in vista regalano un positivo colpo d'occhio generale. Tuttavia, scavando a fondo, alcune economie emergono e i materiali di base sono in linea con il segmento d'appartenenza.
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Accessori
La dotazione di serie dell'allestimento Iconic, il più costoso, è particolarmente completa. Di fatto, è tutto compreso, se si escludono alcuni Adas e la pompa di calore. La personalizzazione, di conseguenza, è limitata ai colori.
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Sicurezza/Adas
La Mégane E-Tech raggiunge il livello 2 di guida assistita se si acquista il pacchetto Augmented vision & Advanced driving assist (2.000 euro), che è a richiesta anche su questo allestimento top di gamma.
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Abitabilità
Il rapporto fra le compatte dimensioni esterne e la spaziosità interna è buono; sono i benefici della piattaforma a skateboard. La zona posteriore, tuttavia, non è molto generosa in larghezza e i passeggeri più alti rischiano di sfiorare il tetto.
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Bagagliaio
La volumetria effettiva è soltanto discreta: sono a disposizione 348 litri. È presente un'apposita nicchia separata per i cavi di ricarica. Il vano ha forme regolari, ma lo scalino fra battivaligia e piano di carico è molto marcato.
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Confort
Si viaggia in souplesse: l'insonorizzazione è curata, si avverte poco rumore di rotolamento e, fino alle velocità autostradali, la silenziosità è elevata; poi, invece, compaiono evidenti fruscii. Efficace lo smorzamento delle sospensioni.
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Powertrain
L'unità elettrica vanta buoni numeri di potenza e coppia, l'erogazione è piuttosto consistente: il primo spunto è notevole, poi tende a scemare. Di livello l'efficienza, con un buon rapporto fra prestazioni e consumo d'energia.
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Prestazioni
La Mégane si sposta rapidamente, sia da ferma sia in movimento. Lo si percepisce a pelle, con una spinta incisiva, e i numeri lo confermano: 0-100 in 7,4 secondi, mentre ne servono appena 5,5 per passare da 70 a 120 km/h.
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Sterzo
Nel complesso, un comando riuscito: molto diretto, per fornire sensazioni di agilità, ma al contempo in grado di garantire un contenuto diametro di volta. Vanta buone doti di prontezza e precisione, ma è sensibile al tiro-rilascio.
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Freni
Ben dotata, con impianto a quattro dischi autoventilanti che lavorano piuttosto bene: gli spazi d'arresto sono adeguati, anche quando l'aderenza è scarsa. Nel test di resistenza ha allungato un po', senza però andare in fading.
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Comportamento dinamico
Lo sterzo diretto e il baricentro basso contribuiscono a creare un generalizzato senso di maneggevolezza, che viene però ridimensionato in prossimità del limite, per via della massa importante. Sicura, comunque, nei test di stabilità.
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Consumo
Ottimo in città e in statale, rispettivamente 6,5 e 6,1 km con un chilowattora: un valore ai vertici della categoria. I 4 km/kWh registrati in autostrada, invece, impongono una pianificazione accurata delle soste.
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Autonomia
La stazza medio-grande dell'accumulatore (60 kWh), abbinata ai consumi contenuti, consente di fare un bel po' di strada in città: circa 450 chilometri con un pieno. In autostrada, il range a disposizione è attorno ai 270 chilometri.
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Ricarica
Pregevole la presenza del caricatore di bordo a 22 kW, che rispetto alla maggior parte delle rivali consente di dimezzare le attese alle colonnine AC. Alle fast, può arrivare a 130 kW: una potenza adeguata al taglio della batteria.
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Servizi mobilità
Google Maps in versione per auto elettriche è già un bell'aiuto alla mobilità. In più, con il servizio Mobilize Charge Pass via smartphone, si accede con un unico account alla maggior parte delle colonnine. Dall'estate, agevolazioni con Ionity.
CONCORRENTI

Mercedes-Benz EQA
Sorella elettrica della Suv GLA, convince per la cura costruttiva e la raffinatezza tecnologica, ma non è particolarmente efficiente in tema consumo di energia. Infotainment di alto livello.

Volkswagen ID.3
Poggia su una piattaforma dedicata, comune alle elettriche del gruppo, e vanta un powertrain efficace. Piace per lo spazio interno e per la guidabilità, favorita da motore e trazione posteriori.

Volvo C40 Recharge
Il primo modello di Göteborg proposto esclusivamente a batteria punta tutto su confort ed ecosostenibilità. Senza dimenticare la verve: la bimotore produce 408 cavalli di sistema.
QUALITà
Qualità e finiture
L'iniziale impressione positiva trova riscontro anche dopo un'analisi approfondita. A partire dagli esterni, che si distinguono per la verniciatura ben distesa e presente anche nei punti meno in vista, gli accoppiamenti precisi fra i lamierati e gli impeccabili punti di saldatura. Bene anche il comparto guarnizioni: per sigillare a dovere l'abitacolo, sulle porte c'è un doppio bulbo con labbro antifruscio superiore floccato. Pure gli interni trasmettono una sensazione di ben fatto: materiali morbidi per i pannelli porta e la parte superiore della plancia, inserti ricercati come il legno (vero). Nei vani è presente un fondo gommato, mentre nelle tasche delle portiere il rivestimento è di tessuto. Un po' povere, invece, le plastiche dure impiegate per la parte inferiore dell'abitacolo, che hanno anche qualche imperfezione di stampaggio sui bordi.
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Esterno
- Verniciatura regolare, presente anche nel cofano; punti di saldatura ben fatti, accoppiamenti corretti fra le lamiere e giochi costanti.
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Superfici carrozzeria
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Giochi e profili
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Insonorizzazione e guarnizione
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Scocca
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Interno
- Materiali soft touch per la parte superiore e le componenti più in vista, plastica rigida nella zona inferiore, con qualche bava e imperfezione.
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Materiali e accoppiamenti
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Sedili
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Funzionalità
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Finitura bagagliaio
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Cosa piace e cosa non piace
Infotainment
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Dimensioni reali schermo11,8 pollici
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Touch screensì
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Prese Usb4 (di tipo C)
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Ricarica wirelesssì
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Android Auto/Apple CarPlaysì/sì1
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MirrorLinkno
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Posizione e visiblità schermo
-
Definizione schermo
-
Accessibilità comandi
-
Telefono-vivavoce
-
Navigatore
-
Radio
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Impianto audio
-
Collegamento internetsì
-
App incorporatesì
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App smartphonesì
-
Indice di sicurezza
Note: 1) entrambi wireless.
Pregi & Difetti
Pregi
Ricarica.
La ricarica è uno degli aspetti determinanti in un'elettrica e la Mégane non delude, grazie al caricatore di bordo da 22 kW e alla potenza di 130 kW in CC.
Infotainment.
Notevole l'infotainment: rapido, intuitivo e con le funzionalità di Google.
Difetti
Visibilità.
Il design ricercato è andato a scapito della visibilità: dietro è limitata. A parziale supporto, ci sono le telecamere e il retrovisore digitale.
Zona posteriore.
Abitabilità ok, ma la zona posteriore non è particolarmente generosa.
COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO
Renault Mégane E-Tech Electric EV60 Iconic - Rinasce elettrica e lo fa alla grande
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