Realizzata sulla nuova piattaforma piattaforma Emp2, la Opel Grandland X rientra nei progetti sviluppati in partnership con il gruppo PSA. Lunga 4 metri e 48 centimetri, larga 1,84 m, ha un passo di 2,67 metri e un bagagliaio con capacità variabile tra 514 e 1.652 litri, dotato di una certa modularità, assicurata dai sedili ribaltabili con comando dedicato, dalla botola ricavata sul sedile centrale e dal piano regolabile. Lo spazio nell'abitacolo è abbondante per quattro persone, e anche chi siede dietro ha agio per gambe, spalle e testa. A livello estetico, si ritrova il family feeling di Crossland X e dell'Insignia, mentre il paraurti anteriore si fa notare per le generose prese d'aria. Immancabili anche i classici tocchi offroad, con le protezioni metalliche inferiori sui paraurti e le plastiche grezze su passaruota e minigonne. Nell'abitacolo spicca la plancia lineare, la strumentazione analogica, montato al centro della console c'è il display touch da 7 pollici (a richiesta c'è quello da 8") sistema d'infotainment IntelliLink, a cui si aggiunge l'assistenza da remoto Opel OnStar, che include l'hotspot WiFi. Su tutte le varianti sono di serie numerose dotazioni, fra cui la radio c on connettività Bluetooth, compatibile con gli standard di mirroring Apple CarPlay e Android Auto, il climatizzatore con filtro antiparticolato e antiodore, mentre fra gli optional non mancano il sistema di ricarca wireless per gli smartphone, il sistema hifi Denon (a richiesta) con otto speaker e un subwoofer. Ricca e completa anche la dotazione degli Adas: dall'Adaptive cruise control con pedestrian detection e Automatic emergency braking all'Advanced park assist, dal sistema per la prevenzione dei colpi di sonno alla telecamera con visione a 360°, ai fari a Led adattivi Afl. In opzione c'è anche il Grip Control con cinque modalità di guida, che sostituisce le varianti a trazione integrale.
Come va: più si fanno chilometri, più la Opel Grandland X si rivela una grande compagna di viaggio, sia per la presenza dei sistemi di assistenza alla guida di ultima generazione, sia per i sedili certificati AGR, che regalano un confort elevato. Nel complesso è ottima l’insonorizzazione, che riesce a filtrare alla grande anche il rumore del motore, non soltanto quello di rotolamento dei pneumatici. Sorprende anche la frenata, specie per la sensibilità del pedale, che regala una risposta immediata, ma anche una buona modulabilità. Gli spazi di arresto si allungano solo sui fondi ad aderenza differenziata. Migliorabile, invece, l'automatico, un sei rapporti con convertitore di coppia di origine Aisin, pensato più per viaggiare tranquilli che per lasciare il segno quando si ha fretta. Inoltre, su strada il rollio contenuto garantisce una piacevolezza di guida di tutto rispetto, e lo sterzo ha un carico leggero, ma offre la giusta precisione e progressività.
Pregi: l'ottimo confort e il bagagliaio capiente e versatile rendono la Grandland X adatta ai lunghi viaggi.
Difetti: l'automatico a sei marce Aisin privilegia il confort alla velocità nei passaggi di marcia. Le dimensioni ridotte del lunotto posteriore riducono un po' la visibilità, tanto che in manovra è indispensabile affidarsi alla retrocamera.