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La Piccola Ammiraglia
La parola "bonsai" è un termine giapponese costituito da ideogrammi che significano contenitore (bon), mentre il secondo (sai) significa educare e, in senso lato, coltivare.
Nessuno degli ideogrammi che lo compongono significa “piccolo”.
Non è un caso.
Perché l’eccezionalità del Bonsai non è data dalle dimensioni di per sè della pianta ma dal fatto che essa racchiude la perfezione di un albero di dimensioni imponenti.
La filosofia che ha guidato lo sviluppo della terza generazione di Mazda2 è del tutto analoga: sviluppare una vettura compatta di segmento B che racchiudesse in un corpo vettura di 406 centimetri la tecnologia, i contenuti e la qualità percepita di una ammiraglia.
Mazda2 è la Piccola Ammiraglia di Mazda .
Per quanto concerne i materiali, oltre ad acciai ad altissima resistenza per il corpo vettura, va menzionato l’utilizzo di materiali pregiati come la pelle per le finiture interne e plastiche di qualità superiore nella realizzazione delle componenti interne inconsuete in questa classe di vetture.
La progettazione di Mazda2, come avviene nelle vetture di categoria superiore, ha tenuto conto di ogni aspetto della guida per migliorarne sostanzialmente la godibilità.
Una concezione del posto guida a “TESTA ALTA”ed una configurazione in “ZONE” di plancia e comandi al fine di minimizzare le possibilità di distrazione del conducente.
Al fine di massimizzare il comfort e il feeling di guida, anche il layout del posto guida e della pedaliera è stato completamente rivisto e centrato rispetto al guidatore. Una soluzione inconsueta su questa categoria di vetture ma propria di lussuose berline di rango