È di questi giorni la notizia che in Afghanistan stanno arrivando i primi veicoli anti-mine Oshkosh (Mrap-Atv, acronimo Mine resistant ambush protected all terrain vehicles), sviluppati per proteggere i militari americani impegnati nel conflitto. Dopo i Force Dynamics Cheetah M-Atv, già noti, questi Oshkosh (nelle foto) arrivano a rinforzare i ranghi motorizzati sia dell'esercito che dei marines, andando a sostituire le Hummer blindate (foto in basso) che poco possono contro le trappole esplosive dei terroristi.

Al di là delle implicazioni tattico-militari, questi mezzi meritano attenzione per la loro particolare costruzione. L'Oshkosh M-Atv è un mostro di 11,3 tonnellate, spinto da un motore Caterpillar C7 a gasolio da 7,2 litri e 370 CV, accoppiato a un cambio Allison con ridotte. Raggiunge i 105 km/h e ha un'autonomia di 515 chilometri, con una spiccata capacità di andar forte sui terreni accidentati, grazie alle sospensioni ad ampia escursione (ben 40 cm) e alle imponenti ruote gommate Michelin 395/85R20 con sistema centralizzato di controllo della pressione.

Senza particolari accorgimenti, l'M-Atv può attraversare corsi d'acqua profondi 90 cm e, grazie alle particolari sospensioni (chiamate Tak-4), può effettuare anche improvvisi cambi di direzione senza il rischio di ribaltamento per l'altezza. Non si conoscono le dimensioni: gli unici numeri diponibili riguardano le misure massime di larghezza e altezza (rispettivamente 2,4 e 2,59 metri) da non superare per favorire lo stivaggio negli aerei da trasporto. A bordo, ancorati con speciali cinture di sicurezza, trovano posto quattro soldati più un mitragliere: quest'ultimo può avere a disposizione, a seconda dell'allestimento, l'intramontabile Browning calibro .50 oppure il lanciagranate a ripetizione Mark19.

Particolare cura (e non poteva essere altrimenti vista la destinazione del mezzo) è dedicata alla protezione degli occupanti, soprattutto dalle mine e dagli ordigni artigianali degli insorti. L'abitacolo è rivestito di corazze leggere di materiale composito della israeliana Plasan Sasa, mentre la notevole altezza da terra, la forma a scafo della parte inferiore e la concezione della meccanica (sospensioni e trasmissione), assicurano elevati margini di sicurezza agli occupanti anche in caso di fortissime detonazioni.

Per concludere due ulteriori curiosità: l'Oshkosh M-Atv può continuare a marciare anche con le gomme a terra (sono runflat) o con parti rilevanti della meccanica asportate, mentre il motore può funzionare anche se colpito ripetutamente da un fucile d'assalto. Tanta possenza riuscirà a cancellare il mito dell'Hummer?

Cosimo Murianni