La berlinetta di Maranello mette il turbo, guadagna un centinaio di cavalli e le prestazioni arrivano a livelli inimmaginabili. Non crediate però che, per darle un senso, sia necessaria una pista.
Regina del Vairanoring. Su strada è capace di una mansuetudine e di una ragionevolezza che poco hanno a che fare con le sue linee. E il risultato è che questa Ferrari ha un sapore inimitabile anche quando si cambia marcia sul filo dei 3.000 giri. In ogni caso, tra i cordoli, la 488 GTB è riuscita a stupire: ha staccato il classico tempone, con il quale (al netto di una hypercar come la Porsche 918 Spyder) si è incoronata nuova regina del Vairanoring. Trovate la prova completa su Quattroruote di maggio, già nelle edicole e in edizione digitale.
Redazione online
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