Il bello del nostro mestiere è che le sorprese non finiscono mai: l'ultima arriva direttamente dalla nostra pista di Vairano, dove la monumentale Jeep Grand Cherokee 6.4 V8 SRT ha staccato un tempo sul giro fuori catalogo: 1'23"513.
Tra marchi blasonati. Senza andare troppo indietro nel tempo - dove intorno a quel tempo gravitano sportive blasonatissime - sappiate che la prestazione è superiore a quella di vetture dal baricentro nettamente più basso e dalle qualità dinamiche inappuntabili, tipo la nuova BMW 328i Sport, più lenta di quattro decimi, la Porsche Panamera Diesel, più lenta di due, e l'attuale Maserati Quattroporte 4.2, con un decimo abbondante in più.
Guida... impegnata. La Grand Cherokee SRT ha evidentemente sfruttato anche l'ultimo dei suoi 468 cavalli, lottando contro la sua stessa massa, il baricentro alto, il cambio automatico a cinque marce: il video on board camera del giro veloce in pista non lascia dubbi neppure sull'impegno profuso dai nostri collaudatori per tirare fuori il massimo dalla fuoristrada americana. La prova dettagliata della Grand Cherokee 6.4 V8 SRT la troverete sul prossimo Dossier Fuoristrada&Suv, in edicola alla fine del mese.
Redazione online
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