Al Salone di Guangzhou inaugurato ieri, la Shanghai General Motors ha presentato la Sail Springo EV, la prima vettura elettrica di serie sviluppata da una joint venture con base in Cina. La commercializzazione del modello partirà con un programma pilota circoscritto a pochi esemplari e ristretto alla città di Shanghai, che servirà a raccogliere indicazioni utili in vista dell'ampliamento geografico delle vendite.
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Le prestazioni. La Springo EV è equipaggiata con un motore elettrico a magneti permanenti da 85 kW/115 CV e 510 Nm, che le consente di scattare da 0 a 100 km/h in 10 secondi netti e di raggiungere la velocità massima - limitata elettronicamente - di 130 km/h. Per ottenere sprint più decisi, c'è anche il tasto Sport, che secondo quanto dichiarato ufficialmente è in grado di offrire un'accelerazione migliore del 20% alle basse e medie andature rispetto a un tradizionale modello con motore termico.
Consumi, autonomia, tempi di ricarica. Secondo la General Motors, l'autonomia del veicolo è di 130 km, ma può raggiungere i 200 guidando a una velocità costante di 60 km/h. Il consumo dichiarato è inferiore ai 15 kWh/100 km. Collegata a una convenzionale presa da 220V, la Springo si ricarica in sette ore e può essere controllata durante questa fase via smartphone, tramite l'app Shanghai OnStar, equivalente di quella già lanciata da anni in America dalla Gm.
Tecnologia e sicurezza. L'applicazione consentirà ai proprietari della vettura di attivare il climatizzatore o il riscaldamento della vettura a distanza, controllare la pressione degli pneumatici. Il resto delle funzioni dell'auto può essere controllato tramite lo schermo touch da 7". Per quanto riguarda la sicurezza passiva, la Springo utilizza barre anti-intrusione anteriori e posteriori realizzate in acciaio ad alta resistenza, per meglio riparare powertrain elettrico e batterie dagli urti.
Garanzia e assistenza. La Springo EV sarà commercializzata tramite una rete di vendita specifica, caratterizzata dal marchio "Drive to Green", il cui primo punto vendita aprirà a Shanghai entro la metà dell'anno venturo. Il modello sarà coperto da una garanzia valida per 80.000 km, che si estenderà a 100.000 per le batterie. L'assistenza, fino all'entrata in funzione della rete dedicata, verrà curata dai marchi Buick e Chevrolet.
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