La Dacia Bigster sul circuito di prova off-road di Vairano
Prove su strada

Dacia Bigster

Libertà possibile - VIDEO

Offre tanto spazio a un prezzo accessibile e con il nuovo motore ibrido fa 30 km/litro in città

di Giovanni Lopes | foto di Alejandro Gil Delgado |

Forte del successo della Duster, la Dacia raddoppia la sua offerta nel rutilante comparto delle Suv, aggiungendo un secondo modello che offre più spazio e dotazioni ancora più complete. La Bigster nasce sulla stessa base (la Cmf-B del gruppo Renault) della sorella minore e offre 23 centimetri di lunghezza in più, per un totale di 457, il che significa pieno segmento C. Oltre allo sviluppo longitudinale del baule, cresce, e parecchio, lo spazio per i passeggeri posteriori: le gambe hanno tantissimo agio e si può infilare bene i piedi sotto le poltrone anteriori. Non molti, invece, i 91 centimetri in altezza, ovvero tra la seduta e il cielo, penalizzati – va detto – dalla presenza del tetto panoramico dell'esemplare in prova. Chi sta dietro apprezzerà inoltre alcune attenzioni sconosciute alla Duster, come le due bocchette posteriori della climatizzazione. Che è bizona, altra novità, e di questo ringraziano tanto il guidatore quanto il passeggero al suo fianco...

Per visualizzare questo contenuto nel migliore dei modi ti suggeriamo
di aggiornare il tuo browser all’ultima versione disponibile.

Aggiorna il browser