
Industria e Finanza
Software ed elettriche
Il grande dilemma delle Case
Sviluppare in-house i programmi informatici, con i relativi problemi di tempi e costi, o affidarsi all’esterno, rischiando di perdere il controllo di una parte della catena del valore? È la domanda che si stanno ponendo i grandi gruppi nel passaggio alla mobilità a batteria. Ecco le risposte, a partire dal caso Volkswagen
- La rivoluzione tecnologica imposta dal passaggio alla mobilità elettrica richiede ai costruttori di rivedere i paradigmi operativi e rispondere alla domanda se sia meglio l'outsourcing o l'internalizzazione delle attività informatiche, sempre più importanti. Lo dimostra la recente defenestrazione di Herbert Diess dal gruppo Volkswagen.
- La questione dei software assume ancor più rilevanza alla luce dell'interesse dei colossi della Silicon Valley verso la prossima, grande miniera d'oro dell'industria automobilistica: i dati generati dalle auto connesse e autonome.
- La risposta dei costruttori è una combinazione tra attività interne e crescente collaborazioni esterne, come nel caso di Renault, Stellantis o, più di recente, della stessa Volkswagen.