Scenari

Strategie commerciali

Cose turche sull’auto elettrica

Come Ankara usa i nuovi dazi sull’import di veicoli cinesi per convincere Pechino ad aprire fabbriche in loco. Per poi esportare Bev in Europa, aggirando qualsiasi barriera doganale

di Francesco Paternò |

Le manifestazioni anti-cinesi per le vie di Istanbul contro le persecuzioni degli uiguri, popolazione turcofona di religione musulmana che abita la regione dello Xinjiang, sono un ricordo lontano. Dopo l’adesione alla Belt and Road Initiative, la nuova via della seta con cui la Cina sviluppa strategicamente le sue relazioni con investimenti all’estero, la Turchia punta adesso a far decollare una propria industria dell’auto elettrica...

Per visualizzare questo contenuto nel migliore dei modi ti suggeriamo
di aggiornare il tuo browser all’ultima versione disponibile.

Aggiorna il browser