Scenari
Riscossa termica
Ritorno di fiamma
È dietrofront o no, sull'elettrico? L'obiettivo di lungo termine resta, ma si moltiplicano gli annunci di chi continuerà a investire risorse nel motore a combustione. Ecco come i costruttori stanno aggiustando il tiro
«Our strategy: the future of Mercedes-Benz will be electric and digital». Questo messaggio campeggiava su una delle slide proiettate durante un'insolita visita del ceo Ola Källenius a Brackley, sede del team di Formula 1, con tanto di concept CLA sullo sfondo. È un punto d'arrivo, quantomeno in un'ottica di lungo termine, su cui non c'è alcun dubbio e attorno al quale va sgomberato il campo da qualsiasi ambiguità. E questo vale per tutti. Però, è anche vero che lo "storyboard" del viaggio che ci condurrà verso la transizione alla mobilità a batteria ha cambiato toni, modi e tempi. Fino a determinare decisioni strategiche che in alcuni casi hanno spostato investimenti già programmati sull'elettrico puro, in favore del caro, vecchio motore termico...