La Renault 5 Turbo è una piccola gran turismo che nasce con un'anima da corsa. L'obiettivo è diventare protagonista nel Mondiale Rally, dove proprio nel 1981 si impone a Montecarlo. Ecco la prova completa pubblicata da Quattroruote nell'ottobre 1981 e i giudizi di un collaudatore di eccezione, Walter Röhrl.
Al vertice delle sportive Renault c'è la 5 Turbo, una piccola "bomba" nata nel 1978 più per riconquistare la supremazia nei rally (persa nei primi anni del '70 quando iniziarono a imporsi le vetture italiane) che per soddisfare l'esigente clientela di vetture da gran turismo. È opera del centro stile Renault che per lo sviluppo di questo progetto, studiato fin dal 1976, si è avvalso anche della consulenza del carrozziere italiano Bertone.
La 5 Turbo, costruita con lo scopo principale di soddisfare i regolamenti sportivi, ma anche per assicurare un'immagine "corsaiola" della 5 (il modello di maggior successo della Renault), costituisce la base di partenza per la versione corsa; un'arma vincente, visto che quest'anno si è imposta nel più prestigioso dei rally, quello di Montecarlo. La vettura è dotata di un motore di 1400 cc sovralimentato da 160 CV disposto al centro, e, pur ricordando la versione di grande produzione, è a tutti gli effetti una vettura nuova, cioè una gran turismo a due posti, capace di superare i 200 km/h, e che costa 25 milioni e 70 mila lire, Iva compresa.
Noi l’abbiamo provata "sfruttando" il nostro super collaudatore, Walter Röhrl, campione del mondo dei rally.
Walter dixit. “Dovessi date una definizione immediata della 5 Turbo direi che è un divertente e costoso giocattolo”, dice subito Röhrl della piccola super sportiva francese. “Non c'è dubbio”, continua, “che il potenziale acquirente della 5 Turbo è un facoltoso patito delle vetture da corsa, uno a cui poco importa viaggiare senza bagagli e che senza dubbio possiede una seconda vettura in garage. La 5 Turbo non mi dispiace, anche se i numerosi elementi sportivi aggiunti ne fanno quasi un "mostro": ha linea senza dubbio aggressiva, ma poco aerodinamica”.
Atmosfera racing. Tipicamente sportivo anche l'interno, dove pilota e passeggero vivono un’atmosfera "corsaiola": due posti secchi (la parte posteriore è occupata dal motore), sedili anatomici, volante sportivo, strumentazione completa. “Nonostante io sia alto quasi un metro e novanta sono riuscito a trovare un assetto corretto, grazie anche alle regolazioni del sedile, che tra l'altro trattiene molto bene nelle curve ed è anche comodo. Criticabile è invece la mancanza di un sia pur minimo spazio per un’eventuale borsa, disagio avvertibile anche in corsa: pilota e navigatore trovano difficoltà per sistemare i caschi. Non mi sono piaciuti, inoltre, il volante dal disegno troppo ricercato e il cruscotto che ha strumentazione completa ma poco visibile”, puntualizza Röhrl.
Il motore. La Renault, si sa, è stata la prima a credere nel turbo in Formula 1 ed è logico quindi che vanti una notevole esperienza, che ha trasferito sui motori di grande serie. “Quello della 5 Turbo funziona bene, è privo di vuoti di carburazione ed è, soprattutto nell'uso normale, molto potente, consentendo così alla piccola gran turismo di raggiungere prestazioni veramente notevoli. Ho provato, in un tratto autostradale, a spingerla al massimo e l'ago del contachilometri ha superato abbondantemente i 200 km/h. Anche l'accelerazione mi sembra più che buona, se si sfrutta a fondo il motore”, fa presente il nostro collaudatore d’eccezione. Come in tutte le turbo, “la ripresa è piuttosto lenta fin tanto che non si raggiungono i 3.500 giri/min; poi, in un attimo, quasi violentemente, si ottengono prestazioni elevate come nelle sportive di maggior cilindrata”.
Cambio e freni. Tipicamente "corsaiole" anche le altre componenti meccaniche. “Il cambio, con cinque rapporti ben scalati, esige però un perfetto inserimento delle singole marce, specie se si cambia velocemente; lo sterzo è diretto, ma non molto leggero e diventa pesante in manovra; i freni a quattro dischi sono decisamente adeguati alle notevoli prestazioni della 5 ma, come su tutte le vetture da rally, hanno lo sforzo prevalente sul retrotreno”, sottolinea Röhrl. Che aggiunge: “Ho molto apprezzato il confort che giudico più che buono per una sportiva: grazie appunto ai sedili ben fatti, al motore non troppo rumoroso e tutto sommato abbastanza ben insonorizzato e alle sospensioni non troppo rigide, pilota e passeggero viaggiano comodi”.
Attenzione alla potenza. Su strada la 5 Turbo non presenta particolari difficoltà di guida, “specie se non la si conduce sportivamente; però bisogna tenere presente che per sfruttare al massimo la potenza non si deve scendere sotto i 3.500 giri/min, altrimenti all'uscita di curva si dispone di poca potenza, che si manifesta con un certo ritardo e molto violentemente”. Tale comportamento in alcune situazioni può mettere in difficolta il pilota meno esperto. “A parte queste considerazioni, dovute al particolare funzionamento del turbo, devo dire che la tenuta di strada della 5 Turbo è veramente molto buona, da vera sportiva. Assecondata dai larghi pneumatici Michelin TRX è in pratica neutra nelle ampie curve, che si possono affrontare anche in velocità con la massima sicurezza; in quelle strette il comportamento è decisamente sottosterzante all’entrata e diviene sovrasterzante in uscita”. Il discorso cambia se si guida sportivamente: in tal caso la 5 Turbo diventa impegnativa, “soprattutto per la notevole sensibilità ai comandi dell'acceleratore, che la fanno passare rapidamente dal sottosterzo al sovrasterzo o viceversa”, specifica Röhrl.
Ci si può divertire. Secondo il campione di rally, in conclusione, la 5 Turbo “è divertente da guidare. Però le sospensioni dovrebbero essere più rigide. Sullo sterrato ho apprezzato la notevole trazione di questa vettura, che in tal caso diventa decisamente più facile da guidare. Il suo comportamento varia a seconda della velocità d'entrata in curva: sovrasterzante in velocità, sottosterzante se si entra più adagio. La 5 Turbo è quindi un'ottima base di partenza per la versione corsa e, al tempo stesso, una divertente e originale gran turismo”.
PRINCIPALI CARATTERISTICHE
Motore:
- Renault 4 cilindri in linea
- Alesaggio 76 mm
- Corsa 77 mm
- Cilindrata 1397 cc
- Rapporto di compressione 7:1
- Potenza max 160 CV(DIN) a 6000 giri/min (116 kW)
- Coppia massima 21,4 mkg (DIN) a 3250 giri/min (221 Nm)v - Potenza specifica 114,53 CV/litro (DIN) (83 kW/litro)v - Valvole in testa
- Un albero a camme laterale (catena)
- Lubrificazione forzata, filtro olio sul circuito principale
- Capacità carter 4 litri
- Alimentazione ad iniezione meccanica K-Jetronic v - Turbocompressore Garrett
- Impianto elettrico 12 V, alternatore 50 A, batteria 50 Ah
- Raffreddamento ad acqua a circolazione forzata
- Capacità circuito 10,5 litri
Trasmissione:
- Motore posteriore centrale, trazione posteriore
- Frizione bidisco a secco
- Cambio a 5 velocità, tutte sincronizzate
- Rapporti di trsmissione: 1) 3,364:1; II) 2,059:1; III) 1,381:1; IV) 1,057:1; V) 0,868:1; RM) 3,182:1
- Comando a leva centrale
- Coppia conica ipoide
- Rapporto al ponte 3,889:1
- Pneumatici 190/55 HR 340 (anteriori), 220/55 VR 365 (posteriori)
Corpo vettura:
- Berlinetta
- 2 posti, 3 porte
- Carrozzeria in vetroresina e alluminio
- Avantreno a ruote indipendenti, quadrilateri deformabili, molle elicoidali, barra stabilizzatrice
- Ammortizzatorl idraulici telescopici anteriormente e posteriormente
- Freni idraulici a pedale, a disco autoventilanti sulle 4 ruote con servofreno a depressione
- Freno a mano sulle ruote posteriore
- Sterzo a cremagliera
- Capacità serbatoio carburante 93 litri
Dimensioni e peso:
- Passo 2,43 m
- Lunghezza 3,66 m
- Altezza 1,32 m
- Larghezza 1,75 m
- Peso 970 kg
La pagella di Röhrl
Le prestazioni fondamentali
Velocità massima
- Dichiarata200 km/h
- Effettiva204,764 km/h
Accelerazione e ripresa
- 0-40 km/h1,7 s
- 0-60 km/h3,0 s
- 0-80 km/h4,3 s
- 0-100 km/h6,4 s
- 0-120 km/h8,8 s
- 0-140 km/h12,3 s
- 0-160 km/h17,3 s
- 0-180 km/h28,0 s
- 400 metri da fermo14,6 s
- 1 chilometro da fermo27,6 s
- Velocità d'uscita178,5 km/h
Ripresa in V
- 30-40 km/h5,3 s
- 30-60 km/h15,8 s
- 30-80 km/h25,0 s
- 30-100 km/h30,6 s
- 30-120 km/h34,5 s
- 30-140 km/h39,3 s
- 30-160 km/h45,2 s
Frenata
- 60 km/h18,0 m
- 80 km/h31,9 m
- 100 km/h50,6 m
- 120 km/h73,1 m
- 140 km/h100,5 m
ESTERNO
- Linea aggressiva e corsaiola
Nata espressamente per le competizioni, la Turbo ha subito un radicale cambiamento tecnico: il motore è stato infatti sistemato in posizione centrale anziché anteriormente come nella 5 di serie; tale modifica ha quindi trasformato la 5 anche nell'aspetto. La linea della 5 Turbo non può certo definirsi bella, poiché deriva da una vettura nata per altri scopi, ma è senza dubbio aggressiva, soprattutto se la si osserva di tre quarti posteriore. Suoi elementi caratterizzanti sono i passaruota allargati per ospitare le ruote di notevoli dimensioni, i grossi scudi-paraurti avvolgenti, le prese d'aria sul cofano, laterali e di tipo Naca sul parafango posteriore sinistro. Decisamente poco convincenti il notevole scompenso tra il frontale e gli enormi parafanghi posteriori e le numerose appendici aerodinamiche (sotto le porte, sui gocciolatoi e sopra il portellone).
INTERNO
- ABITABILITÀ
Due posti secchiIl motore sovralimentato, disposto al centro, occupa tutta la parte posteriore e c'è pertanto posto per due sole persone. Comprendiamo lo spirito di questa piccola sportiva; ciò non toglie, almeno secondo noi, che alla Renault avrebbero potuto prevedere delle piccole nicchie o tasche rigide alle portiere per consentire di riporre se non altro i piccoli oggetti. Sedili ben studiati, confortevoli e, ovviamente, di tipo sportivo. Buona l'accessibilità.
- POSTO GUIDA
Assetto sportivoIl posto guida, ben studiato, consente di ottenere comodi assetti (di tipo rallystico) grazie soprattutto alle regolazioni dello schienale. Il sedile guida, poco imbottito, è però anatomicamente corretto e trattiene bene.
- PLANCIA E COMANDI
Cruscotto elaboratoLa plancia è tutto sommato abbastanza semplice. Elaborato e poco piacevole a vedersi è invece il cruscotto: un blocco in plastica piuttosto massiccio, e di linea discutibile, in cui sono inseriti i numerosi strumenti. Razionali i comandi principali; del tipo a tastiera, posti sulla plancia e illuminati, sono facilmente azionabili. Nei comandi di uso frequente (frecce, luci, tergilavavetro) la 5 Turbo segue la normale impostazione delle altre Renault. Da segnalare che la levetta delle frecce è troppo corta ed è facile confonderla con quella delle luci-clacson. Comandi guida: il volante, correttamente inclinato, ha due razze asimmetriche; la pedaliera è un po' scomoda (specie l'acceleratore) e costringe il pilota a scomodi movimenti del piede. Corretta invece la posizione della leva cambio.
- STRUMENTAZIONE
Completa, ma poco chiaraLa dotazione della 5 Turbo è da vera sportiva, cioè completa: ci sono tachimetro con contachilometri parziale, contagiri, termometro olio, manometro olio, termometro acqua, livello olio motore, voltmetro, pressione di alimentazione, livello carburante con spia e orologio. Dotazione molto ricca, quindi. Peccato che gli strumenti (troppo piccoli), abbiano grafica poco comprensibile e diano luogo a fastidiosi riflessi
- CLIMATIZZAZIONE
Piuttosto scarsaLa Turbo mantiene lo stesso impianto di climatizzazione delle altre 5. I comandi sono semplici e facilmente azionabili, il ventilatore è a due velocità; però la portata d'aria è insufficiente, soprattutto nella stagione più calda, anche perché il propulsore centrale contribuisce a riscaldare ulteriormente l'ambiente.
- FINITURA
Discreta in rapporto al prezzoGiudicando una super sportiva come la 5 Turbo non si può non tenere presente il prezzo d'acquisto. A prima vista, considerando anche l'impiego sportivo cui è destinata, la finitura sembra di buon livello: i materiali impiegati sono di buona qualità, in particolare il buon rivestimento (in finta pelle) della plancia e quello del copri vano motore (in moquette). Il montaggio e soprattutto l'aspetto di numerose parti danno invece adito a critiche; di conseguenza la finitura generale si può considerare solo discreta in rapporto al prezzo.
- VISIBILITÀ
Buona in tutte le condizioniNonostante la forma della carrozzeria, nella 5 Turbo non vengono meno le componenti fondamentali, quali le ampie superfici vetrate, che assicurano una ottima visibilità. Buona la dotazione degli accessori: potenti fari allo iodio integrati da due supplementari di profondità, lunotto termico, tergilavalunotto. Il tergi a più velocità è però un po' lento.
- ACCESSORI
C'è tutto l'indispensabileLa dotazione di serie della 5 Turbo comprende tutti gli accessori indispensabili, ma non offre nulla di eccezionale. Tra quelli più importanti segnaliamo la completa strumentazione, i sedili anatomici, il tergilunotto, il lunotto termico e lo specchio esterno regolabile elettricamente. A richiesta non c'è molto: vetri atermici, sedili in cuoio e autoradio.
- BAGAGLIAIO
Decisamente insufficientePur considerando il particolare impiego, soprattutto sportivo, della 5 Turbo, c'è da dire che alla Renault è stata data poca importanza al bagagliaio. La vettura ha si due vani, uno anteriore (in gran parte occupato dalla ruota di scorte) e uno posteriore, ma sono talmente esigui che la capacità totale è di appena 138 dm3, troppo limitata per riporre sia pur un bagaglio ridotto.
COMPORTAMENTO SU STRADA
- MOTORE
Un turbo molto spintoIl quattro cilindri sovralimentato funziona benissimo e consente eccellenti prestazioni, ma sotto i 3.500 giri/min ha scarsissima potenza e in tale condizione il cosiddetto "ritardo" del turbo è maggiormente evidente. Anche sopra i 3.500 giri/min, quando si rilascia l'acceleratore e poi si accelera con decisione, passa sempre un breve intervallo di tempo prima che il turbo entri completamente in azione. Elevatissima la potenza per una 1400 cc (160 CV cioè più di 100 CV/litro): tale potenza consente prestazioni di tutto rispetto. Da segnalare però che nella guida normale un handicap è costituito dal limitato margine di utilizzo: da 3.500 a 5.500 giri/min. Buona l'insonorizzazione nonostante la 5 Turbo abbia il motore disposto «dentro» l'abitacolo.
- VELOCITÀ
Veramente elevataCon la Renault 5 Turbo abbiamo raggiunto 204,764 km/h superando di oltre 4 km/h la velocità massima dichiarata dalla Casa: un valore molto buono per una 1400 cc sia pure sovralimentata.
- ACCELERAZIONE
A livello delle migliori
Il favorevole rapporto peso/potenza (circa 6 kg per cavallo) consente alla 5 Turbo prestazioni senz'altro notevoli. Il chilometro con partenza da fermo viene percorso in 27,6 secondi, i 400 metri in 14,6 e si raggiungono i 100 km/h in 6,4 secondi. Sono tempi al livello (e in alcuni casi migliori) di quelli di altre turbo di maggior cilindrata: la Porsche 924 e l'Audi Quattro ad esempio sul chilometro impiegano rispettivamente 27,2 sec e 27,4 sec; percorrono i 400 metri in 15,4 e 14,7 secondi e passano da 0 a 100 km/h in 7,8 e 6,7.
- RIPRESA
Lenta sotto i 3.500 giriLa 5 Turbo sotto i 3.500 giri/min, limite al quale inizia la zona d'influenza del turbo, ha potenza e soprattutto coppia motrice scarse, che costringono a riprendere con lentezza. Superati poi i 3.500 giri/min, il turbo manifesta violentemente tutta la sua azione facendo raggiungere alla piccola sportiva francese prestazioni molto elevate, anche paragonabili a quelle della 924 Turbo o della Quattro.
- FRENI
Ottimi, quando sono caldiL'impianto frenante a quattro dischi ventilati, blocca bene la vettura, evitando scompensi anche sul bagnato. Come nelle vetture da competizione bisogna tuttavia prima scaldarli, perché raggiungano la massima efficienza, altrimenti l'impianto sembra non avere tutto il potere frenante di cui dispone. Ottima la resistenza alla fatica.
- CAMBIO
Buona la scelta dei rapportiÈ adatto a una super sportiva di elevate prestazioni. È veloce, abbastanza preciso: corretta la scelta dei rapporti, ben scalati tra loro e con quinta lunga. Altre caratteristiche riguardano la posizione ben definita dei vari rapporti, cosicché sono necessari minimi spostamenti della leva, Circa la manovrabilità c'è da aggiungere che a volte, specie nei cambi marcia molto veloci, esige una notevole precisione. Normali le caratteristiche della frizione nella quida normale; in quella sportiva invece ha bruschi innesti.
- STERZO
Preciso, ma s'indurisce in manovraTipicamente sportivo lo sterzo: abbastanza preciso, è sicuro anche alle alte velocità e non impone al pilota eccessiva attenzione e non ha reazioni improvvise. Piuttosto diretto, non dà luogo a fastidiose reazioni sullo sconnesso ed è, in marcia, abbastanza leggero. Tale leggerezza però scompare specie in manovra: in tal caso si appesantisce e diventa affaticante.
- CONFORT
Buono per una super sportivaLo sportivo certo non dà molta importanza al confort; tuttavia, specie in autostrada, la 5 Turbo è comoda e tutto sommato confortevole: ha sospensioni rigide, ma al punto giusto, e la rumorosità sia meccanica sia aerodinamica è abbastanza contenuta, Sullo sconnesso si avverte una certa rigidità delle sospensioni, rigidità che comunque non raggiunge mai limiti fastidiosi.
- TENUTA DI STRADA
A volte sembra una trazione anterioreLa 5 Turbo è pressoché neutra alle basse medie e velocità e specie nelle curve ampie ha un'ottima aderenza, perciò non costringe il pilota a correggere le traiettorie impostate. Nelle curve strette affrontate con decisione, va guidata con una certa concentrazione. Occorre adeguare il proprio stile di guida ai tempi di risposta del turbo, poiché, se si schiaccia troppo l'acceleratore, la potenza alle ruote arriva improvvisamente e può mettere in difficoltà il guidatore poco esperto. In tali situazioni bisogna avere l'accortezza di arrivare sotto curva con il motore al di sopra dei 3500 giri/min per poi schiacciare a fondo all'uscita in curva. Proprio nel misto stretto la tenuta della 5 Turbo diventa, per cosi dire, molto personale, cioè quasi da trazione anteriore, poiché all'ingresso della curva è decisamente sottosterzante: tale tendenza non è correggibile neppure accelerando violentemente per provare un sovrasterzo di potenza, sovrasterzo che invece diventa evidente se si lascia il gas. Buona la tenuta sul bagnato, qui però sottosterzo e sovrasterzo sono sin troppo evidenti.
- CONSUMO
Inevitabilmente altoDifficile consumare poco con una vettura delle prestazioni della 5 Turbo: in genere si percorrono 7-8 km con un litro; guidando sportivamente e sfruttando tutta la potenza si scende a 4-5 km/litro.
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Renault 5 Turbo - La piccola "bomba" di Francia
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