
Prove su strada
Audi Q8
Confort e tecnologia in abito da Suv
Piccoli tocchi, e qualche ritocco, per la più glamour tra le Suv di Ingolstadt: la personalità di sempre, al passo con i tempi. L'abbinamento tra il V6 e il cambio automatico resta perfettibile
Aveva fatto capire, da subito, che i suoi orizzonti erano più ampi di quelli che a Ingolstadt immaginavano per lei: in quello stile c'era troppa forza per limitarsi al ruolo di mera declinazione coupé della Q7. Da lì a dare vita a una famiglia ce ne corre, ma tant'è: viviamo tempi strani, a volte imprevedibili, a volte contraddittori. E dalla fine dello scorso anno si chiama così anche la Suv elettrica, prima nota soltanto come e-tron. Oggi, appunto, ribattezzata Q8 e-tron. Ciò non di meno, la Q8 con i pistoni rimane salda al suo posto e si concede, anzi, un leggero maquillage. Per la cronaca, ben sei anni dopo il debutto. Dettaglio che, pure lui, è indice della personalità non comune di quest'Audi, visto che gli atlanti di fisiologia automobilistica prevedono che la rivisitazione di mezza vita avvenga prima, attorno al quarto anno.