Prove su strada

BMW i7

L'ammiraglia da cinema

Quarantancinque anni e sei generazioni alle spalle. E un futuro che inizia oggi, da vera Top Car. Con l'apertura al mondo a batteria e uno show tecnologico senza confronti

di Alessio Viola | foto di Wolfango |

No, non è una novità. È il bello di avere una tradizione, semmai. La testata Top Car è infatti parte integrante della storia di Quattroruote, vi è entrata negli anni 80 e da questo momento per lei inizia una seconda vita. Con un compito ben preciso: dare la giusta prospettiva a un certo tipo di automobili. È un modo per sfilarci dal rischio (e pure dall'imbarazzo, ogni giorno più forte) di presentarvi oggetti da 150 o 200 mila euro alla stregua di macchine da comprare. Top Car è un sottile fil rouge che lega modelli diversissimi tra loro, uniti dalla volontà d'interpretare il punto più alto: della performance, del lusso, della tecnologia. Insomma, ciò che da sempre rappresenta uno dei motori più potenti del progresso e che, nell'auto, altro non è che un'anticipazione del futuro. Per cominciare, nulla di meglio della BMW Serie 7...

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