
Prove su strada
Hyundai Staria
Monovolume in grande stile
Spazio interno sconfinato e una certa ricercatezza stilistica s'incontrano in una Mpv originale, pensata soprattutto per coccolare i passeggeri. Si guida bene, ma va lunga in frenata
Ve le ricordate le monovolume? Quelle che ci caricavi tutto il mobilio in caso di trasloco, ma anche una famiglia numerosa e i suoi bagagli oppure, ancora, oggetti particolarmente ingombranti. Macchine-parallelepipedi, dotate di una grande area calpestabile e una versatilità invidiabile. Gli esempi sono parecchi, quasi innumerevoli se si resta negli anni fra il 1980 e il 2000. Poi, qualcosa s'è inceppato e il loro posto, pian piano, se lo sono preso le Suv. Però, a ben guardare, il listino offre tuttora diverse proposte, specie dal lato delle multispazio tout court, le cosiddette Mpv, seppure quasi sempre derivate da mezzi commerciali. La Staria è una di queste e non se ne vergogna affatto, giocando la carta di uno stile che non trovi da nessun'altra parte.