Prove su strada

KGM Torres

Sotto mentite spoglie

La seconda vita della SsangYong parte da qui. Da una Suv spaziosa e versatile, ma priva di elettrificazione. E che non si distingue certo per i consumi contenuti

di Andrea Rapelli | foto di Gabriele Galli |

Sfugge il motivo per cui la neonata KGM, che nasce sulle ceneri della coreana SsangYong, abbia deciso di chiamare questa sport utility con il nome di uno sperduto parco nazionale della Patagonia cilena. Comunque, anche se magari non finirete mai ai piedi delle tre altissime torri di granito dello splendido Parco Torres del Paine, né vi spingerete mai in fondo alla Terra del Fuoco e neppure affronterete mai le sterminate pampas argentine, è utile sapere che, nel caso, sarebbe bene poter contare su una Suv così. Che s'ispira alle fuoristrada in grado di arrampicarsi ovunque. Beninteso, soprattutto sotto il profilo estetico, perché poi, nei fatti, non pretende di essere un mezzo davvero estremo...

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