
Prove su strada
BYD Seal U
La via cinese all'ibrido
La Casa è sinonimo di Bev. Con la variante DM-i, però, esplora il tema a pistoni, con un powertrain ricaricabile piuttosto originale. Vediamo se è pure efficiente
La BYD Auto nasce nel 2003 come costruttore di veicoli – anche commerciali, camion e autobus – esclusivamente elettrici. E due decenni dopo, nella vecchia Europa, è parimenti sbarcata con una line up a corrente, composta inizialmente dalla Atto 3, cui non molto tempo dopo si è aggiunta la berlina Seal, con l'obiettivo d'insidiare la madre di tutte le Bev, la Tesla Model 3. La realtà non è immutabile, non lo è mai, e di questi tempi va anzi piuttosto veloce. Ed è così che un marchio conosciuto per le sue vetture a corrente ha deciso di allargare il perimetro: non più soltanto modelli full electric, ma anche elettrificati. Ovvero ibridi...