
Prove su strada
Cupra Terramar
Circuito virtuoso
La Cupra Terramar spinge ancora più in alto il concetto della Formentor. Con una maggiore versatilità e un powertrain ricaricabile brillante, che fa tanta strada con il termico spento
Se la inquadri soltanto con animo freddo e razionale, fatichi un po' a capirla: in fin dei conti, ha lo stesso passo della Formentor – 268 centimetri – e, da un paraurti all'altro, è più lunga soltanto di sette. Epperò la Terramar (se ve lo state chiedendo, il nome omaggia un antico circuito automobilistico nei dintorni di Barcellona) ha dalla sua un'impostazione più tradizionale, che strizza l'occhio a chi ama le sport utility dalle forme canoniche; non utilizzo volutamente il termine classiche, perché la Terramar, pur offrendo un profilo di stampo diverso da quello della Formentor, conserva uno stile audace, caratterizzato da uno sguardo minaccioso e da un posteriore che si distingue dalla massa per un fascione mosso e nient'affatto banale.