
Prove su strada
Mini Cooper 1300
Inglese, anzi italiana
Nel 1972 l'Innocenti propose la versione sportiva della vettura british spinta dal quattro cilindri 1.3. Ecco il test pubblicato sul numero di maggio di Quattroruote
Sarà per l'irresistibile fascino british, sarà per il ricordo ancora vivo dei trionfi sportivi (negli anni 60 vinse per tre volte il Rally di Montecarlo), sarà per il piacere di guida che assicurava, pure ai guidatori "normali", fatto sta che in Italia la Mini Cooper continuava ad avere successo anche dopo che in Inghilterra ne era stata sospesa la produzione. Così l'Innocenti, che dalla metà degli anni 60 aveva la licenza per costruirla nel Belpaese, nel 1972 ne presentò - al posto della vecchia 1.0 - una variante che nel cofano sfoggiava una nuova versione del noto quattro cilindri 1.3. Quattroruote pubblicò la prova su strada della vettura, con la sua classica verniciatura bicolore, nel numero di maggio 1972. Qui ve la riproponiamo.