Thornley Kelham Aurelia B20 GT Outlaw
CLASSIFICA QUATTRORUOTE
7
CLASSIFICA LETTORI
7
Probabilmente una delle Lancia più belle di tutti i tempi, l’Aurelia B20 GT, presentata al Salone di Torino del ’51, aveva una linea disegnata con mano decisamente felice da Mario Boano e carrozzeria allestita inizialmente da Viotti, poi dalla Pinin Farina. Leggera e veloce, la coupé torinese ebbe risultati eccellenti nelle corse (seconda con Bracco e Maglioli alla Mille Miglia del ’51, prima di classe a Le Mans e assoluta ai rally di Montecarlo e dell’Acropoli del ’54 e ’58) e suscitò grandi passioni nella clientela. Che oggi l’apprezza anche nella speciale versione Outlaw, realizzata dall’atelier inglese Thornley Kelham, specialista di restauro e non solo, visto che questa Aurelia ha tetto abbassato, parabrezza ridotto, fari differenti e motore della Flaminia 2.500 portato a 2.8 litri. Ma chi lo volesse, può scegliere di far installare al suo posto il classico V6 Alfa Romeo di 3.2 litri con 300 CV. Soltanto nove gli esemplari previsti.
CLASSIFICA QUATTRORUOTE
7
CLASSIFICA LETTORI
7
Scheda tecnica
Motore
Anteriore longitudinale, benzina
6 cilindri a V di 60°
Cilindrata 2.800 cm3
Potenza max 162 kW (220 CV)
Coppia max 217 Nm
Trasmissione
Trazione posteriore
Cambio manuale a 4 marce
Dimensioni e massa
Passo n.d.
Lunghezza n.d.
Larghezza n.d.
Altezza n.d.
Massa n.d.
Prestazioni
Velocità massima n.d.
0-100 km/h n.d.