Alfa Romeo 4C Spider
CLASSIFICA QUATTRORUOTE
20
CLASSIFICA LETTORI
2
La lezione dei Cooper, padre e figlio, di Colin Chapman e di tutta la dinastia dei grandi tecnici inglesi, non è mai stata dimenticata: per far andar forte un’auto - dicevano - più della potenza, conta la leggerezza. Così, a distanza di decenni, quando all’Alfa Romeo decidono di fare una pazzia, in termini commerciali, rispolverano quel vecchio e mai tramontato dettato: ed ecco la 4C. Un giocattolo con (relativamente) pochi cavalli (240, erogati dal 4 cilindri 1.750 turbo, montato trasversalmente al centro), una scocca di carbonio dal peso piuma (65 kg) e nient’altro, neppure il servosterzo. Il risultato è un miracolo di divertimento, tra sovrasterzo da tenere a bada, volante da impugnare sempre saldamente, per non saltare qua e là neppure su un tombino, tale è la rigidezza delle sospensioni, e cambiate secche come calci nel sedere.
CLASSIFICA QUATTRORUOTE
20
CLASSIFICA LETTORI
2
Scheda tecnica
Motore
Posteriore/centrale trasversale
4 cilindri in linea
Cilindrata 1.742 cm3
Turbo e intercooler
Potenza max 177 kW (240 CV) a 6.000 giri/min
Coppia max 350 Nm da 2.200 a 4.250 giri/min
Trasmissione
Trazione posteriore
Cambio a doppia frizione a 6 marce
Dimensioni e massa
Passo 238 cm
Lunghezza 399 cm
Larghezza 186 cm
Altezza 118 cm
Massa 940 kg
Prestazioni
Velocità massima 257,8 km/h
0-100 km/h 4,5 s