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Subaru Levorg
In anteprima al volante della station giapponese

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Buona parte della storia di questa nuova Subaru è custodita nel nome, Levorg, acronimo di LEgacy eVOlution touRinG. Complicato? Be’ la sigla sta soprattutto a significare che sostituisce la Legacy ed è proposta solo nella versione station wagon. Ma c’è dell’altro.

Caratteristiche. Lunga 4,69 metri (10 centimetri in meno della Legacy), con passo di 2,65 m, la Levorg ti accoglie in un abitacolo funzionale che offre un bel colpo d’occhio. Il merito è della cura con cui è realizzato l’interno e dei materiali impiegati che contribuiscono a creare un ambiente raffinato. Presenti alcune componenti, come il cassetto porta oggetti, realizzate di plastica rigida. Quest’ultima, è tuttavia di buon livello qualitativo (specie percepito) e, soprattutto, ben assemblata. Insomma si nota la notevole attenzione costruttiva dell’abitacolo anche per quanto riguarda la cura dei particolari e dei rivestimenti. Tra le poche “imperfezioni” della Levorg, la mancanza delle bocchette di aerazione per i posti posteriori.

Spazio di bordo. Apprezzabile lo spazio per le gambe dei passeggeri dei sedili posteriori, che hanno a disposizione 85 millimetri. Tuttavia, sul divano posteriore, che per altro ha schienale variabile in inclinazione, in tre si sta stretti. I tecnici giapponesi si sono affrettati a far notare che sul pianale, sotto i sedili anteriori, sono state ricavate due aperture che convogliano l’aria verso la zona posteriore dell’abitacolo. Già, ma non hanno la stessa efficacia. E la station wagon giapponese non solo permette un comodo accesso ai posti dietro grazie all’ottimo grado di apertura delle porte, ma offre un bagagliaio versatile cui si accede tramite un ampio e pratico portellone ad apertura con comando elettrico. Il vano ha forma regolare con capacità che varia da 522 a 1.446 litri facilmente fruibili anche grazie al sistema di ripiegamento rapido, tramite levette, delle due sezioni dello schienale posteriore. Va detto, tuttavia, che il volume a disposizione potrebbe essere superiore. Sotto il piano del bagagliaio, infatti, disposti con cura, numerosi piccoli scomparti per ospitare tra l’altro, i ferri di bordo, il kit di riparazione pneumatici in caso di foratura con compressore e sigillante. C’è persino un utile incavo per riporre il telo copri bagagli quando si ribalta lo schienale del sedile posteriore.

La gamma. La Levorg è proposta in due allestimenti, GT e GT-S. Apprezzabile l’allestimento di quest’ultimo che caratterizza il nostro esemplare e prevede alcuni sistemi di sicurezza sia passiva sia attiva che consentono a questa 4x4 di “muoversi” in tutta serenità. Sotto il cofano della Levorg un boxer di 1.6 litri da 170 CV. Il quattro cilindri turbo a iniezione diretta di benzina ha un funzionamento vicino a quello di un aspirato: è sempre fluido, mite, poiché non deve essere tenuto per forza su di giri. Al 1.600 è accoppiato un riuscito cambio automatico CVT con modalità sequenziale. Veloce, ben si adatta alle caratteristiche di guida della Levorg grazie alla possibilità di poter contare sui programmi “I Mode” e “S Mode” che consentono di variare i tempi di risposta sia del motore sia del cambio. Così è un vero piacere affondare il piede sull’acceleratore e divertirsi con i paddle dietro le razze del volante.

Tutto sotto controllo. E quando iniziano le curve ci si rende conto che la Levorg è un’auto tutta da guidare, sicura, facile e intuitiva. Insomma al volante si sa sempre quello che succede sotto alle ruote. Già, grazie alle caratteristiche dello sterzo con servocomando elettrico molto progressivo e alla trazione integrale. Perché la Levorg mostra un comportamento quasi neutro; perché è agile e precisa nel misto stretto dove riesce a dare il meglio dato che si può contare anche sul notevole contributo dell’elettronica. In particolare del sistema Active Torque Vectoring che facilita l’ingresso in curva in quanto ripartisce la coppia motrice tra la ruota interna e quella esterna evitando perdite di aderenza e consentendo così di contrastare soprattutto l’eccessivo sottosterzo. La Subaru Levorg arriverà in Italia in autunno. Il prezzo non è stato stabilito, ma potrebbe partire da circa 30.000 euro.

Da Stoccolma, Emanuele Sanfront

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