Dopo la prova in anteprima della fortwo elettrica a Miami, a pochi giorni dalla commercializzazione (da marzo sarà ordinabile, anche se le consegne partiranno da maggio), arriva anche la forfour electric drive. La base tecnica è sempre la stessa, ma ovviamente cambiano le dimensioni e la distribuzione dei pesi, quindi punto alla versione a quattro posti, che poi è la cugina della Renault Twingo. Se vi state chiedendo se ci sarà una versione elettrica con le stesse caratteristiche della francesina, la risposta è no (d'altra parte la Renault ha già in listino la Zoe).
Smart Forfour Electric Drive: l'abbiamo guidata a Tolosa
Ma restiamo sulla Smart. Come la fortwo, anche la forfour si riconosce per il logo sul lato e per le tinte dedicate, come il nero/verde o bianco/verde tipico delle auto ecologiche. Ovviamente, dietro non c’è lo scarico, che comunque si vede appena anche sulle versioni a benzina, in basso a sinistra sotto il paraurti. Dentro, invece, niente di stravagante o spiazzante, ma il normale abitacolo e la plancia che caratterizzano la terza generazione della Smart da ormai tre anni. Persino la leva per mettere in D e partire assomiglia a quella delle versioni automatiche, quelle con il doppia frizione dell’ultima generazione, anche se con l’elettrico, in realtà, non c’è nemmeno il cambio ma un unico rapporto. L'unica differenza evidente è lo strumento aggiuntivo sulla plancia, alla sinistra del volante, che indica il livello di carica delle batterie e i flussi di energia. Nel display del cruscotto, invece, è costantemente indicata l'autonomia residua. Alla guida, la Smart elettrica “grande” (si fa per dire vista la lunghezza di 350 cm, appena 80 più della coupé) conferma le buone sensazioni della sorellina: va che è un piacere, offrendo un confort notevole. L’elettrico ha l'apprezzabile caratteristica di dare tutto subito, grazie alla coppia massima disponibile fin dai primi metri, in un silenzio perfetto. Le prestazioni, quindi, sono ideali per una cittadina, anche se i tratti di autostrada non sono affatto un problema. Con la velocità di 130 all’ora, autolimitata, l’unico problema è, casomai, quello dell’autonomia, ma ci arrivo tra poco.

Caratteristiche. La forfour elettrica, rispetto alla versione a benzina, è appesantita dai 160 kg di batterie (per una massa in ordine di marcia di 1.200 kg), ma, piuttosto che “rallentata” da questo peso, sembra più piantata a terra. Lo scatto 0-100 in 12,7 secondi non è affatto male (molto vicino a quello della 0.9 Turbo twinamic da 90 CV). I suoi 60 kW equivalgono a 81 cavalli e spingono in modo molto omogeneo. Lo sterzo si dimostra preciso e non necessita di continue correzioni, mentre l’assorbimento è oltre le migliori aspettative. Quanto a fruscii e rumori del fondo stradale, sono tenuti fuori efficacemente dall’abitacolo. Tra le particolarità della guida, c’è la frenata o, meglio, la decelerazione automatica quando si è in rilascio. Grazie a un nuovo radar, la Smart elettrica "vede" davanti a sé per 200 metri e, a seconda della distanza dal veicolo che precede, ottimizza l'effetto freno motore per il recupero dell'energia e la ricarica delle batterie. In ogni caso, rispetto alla fortwo guidata negli Usa, i tecnici hanno preferito mantenere la scorrevolezza in rilascio, quindi, se non ci sono auto davanti e si alza il piede dall'acceleratore, si "veleggia" in modo molto naturale. È in sostanza una scelta opposta a quella della BMW i3, che si può addirittura guidare con il solo acceleratore, ricorrendo al freno solo se davvero necessario. Secondo i tecnici Mercedes-Smart, la riduzione di recupero di energia comporta autonomie inferiori di soli 2-3 chilometri.

E arrivo al tema “rifornimento”. Per ricaricare le batterie (da 17,6 kWh) all'80% da una presa domestica servono circa 6 ore, mentre con il cosiddetto wallbox ne bastano 3 e mezza. In presenza di colonnine specifiche e del caricabatterie rapido (optional disponibile nel corso dell'anno), la ricarica sarà di 45 minuti. L’autonomia è di circa 155 km (contro i 160 per la più leggera fortwo). Per un pendolare medio, che percorre circa 35 km quotidianamente, significa fino a 3-4 giorni senza pensieri.
L’argomento prezzi, per ora, è un pochino nebuloso. Si sa che in Germania la forfour elettrica partirà da 22.600 euro (e la fortwo da 21.940), ma il governo tedesco offre 4.000 euro di incentivi sulle elettriche, quindi il prezzo reale, abbastanza appetibile, è di 18.000 euro. Per l’Italia listini e offerte saranno comunicati all'inizio delle vendite a metà marzo. Ci sarà la possibilità di noleggiare il pacco batterie e una formula “zero pensieri”, che la Smart sta mettendo a punto con l’Enel. Non mancherà neanche l’offerta per la wall-box, per ricaricarla rapidamente nel box di casa. Inoltre, le batterie saranno garantite per 8 anni o 100.000 chilometri.
Da Tolosa, Andrea Sansovini
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