Al termine della stagione 2015 Citroën ha finalmente svelato la sua decisione riguardo ai programmi sportivi. Da tempo si diceva che avere squadre ufficiali sia nel Mondiale Rally che nel Mondiale Turismo fosse troppo impegnativo per la Casa francese, e tutti si aspettavano arrivasse una scelta tra quale delle due vie continuare a percorrere.

Rally batte WTCC. Citroën ha quindi optato per rimanere legata al mondo delle ruote artigliate, che le hanno regalato già 8 titoli mondiali. Lo farà cercando di prepararsi per bene per tornare a lottare per la vittoria finale e battere la dominatrice Volkswagen, fermandosi nel 2016 per sviluppare al massimo la vettura che debutterà nel 2017, quando arriveranno i nuovi regolamenti. Invece correrà anche nel 2016 nel Mondiale Turismo, concludendo il programma trienal ipotizzato cercando di portare a casa il terzo titolo mondiale, anche se sarà al via con due sole vetture per il bicampione José María López e il francese Yvan Muller.

Loeb passa a Peugeot e Dakar. Il nove volte Campione del Mondo Rally Sébastien Loeb è uno dei piloti più eclettici della storia dello sport automobilistico, che vanta tra le sue esperienze la 24 ore di Le Mans, F1, GT, Pikes Peak e naturalmente il WTCC. Per la sua prossima sfida Sébastien Loeb ha scelto la Dakar, in compagnia del fedele copilota Daniel Elena, insieme al team Peugeot Sport.

"Per me significa voltare pagina, ma oggi voglio sottolineare la soddisfazione di aver partecipato ai successi di Citroën nel WRC e nel WTCC", ha dichiarato Loeb. "Al di là dei numeri e dei record abbiamo vissuto una magnifica esperienza umana. Si fatica a credere che la maggior parte dei membri di questo team eccezionale c’erano già quindici anni fa! La loro sete di vittoria e la motivazione senza limiti mi mancheranno, ma non sarò molto lontano… Resto comunque nel gruppo PSA Peugeot Citroën per affrontare una nuova sfida. »

La storia nel WRC. "Con otto titoli mondiali e un numero record di 94 vittorie, Citroën vanta un palmares senza uguali nel WRC ", ricorda Linda Jackson, Direttore del marchio Citroën. "Il rally è uno sport affascinante, che valorizza la performance, l’affidabilità e la robustezza delle auto e degli uomini, immersi in paesaggi grandiosi. Questa disciplina sta appassionando sempre più, grazie alla diffusione delle riprese televisive in diretta e all’avvento della Cina nel calendario 2016. Nel 2017 il nostro impegno sarà caratterizzato dal debutto di una nuova generazione di auto, molto interessanti. Ci saranno quindi tutti gli elementi per scrivere un nuovo capitolo della nostra storia. Con questa eredità la sfida sarà ambiziosa, ma la affronteremo con umiltà, scandendo man mano gli obiettivi, fino ad arrivare in alto."

Il nuovo regolamento. Le vetture utilizzate dal 2011 saranno sostituite dalle World Rally Cars della generazione 2017, più grandi, più potenti, più impressionanti, con vistose appendici aerodinamiche. Questa importante modifica al regolamento permetterà a  Citroën Racing di ripartire ad armi pari con i suoi avversari, dopo un anno 2016 dedicato allo sviluppo del nuovo modello. "Non abbiamo mai nascosto il nostro interesse per il regolamento WRC 2017 e tutto il team è estremamente motivato da questa nuova sfida", dichiara Yves Matton, Direttore di Citroën Racing. "Apprezziamo la libertà accordata per rendere le auto più spettacolari, ma anche la possibilità di riutilizzare le migliorie apportate al motore della Citroën C-Elysée WTCC. Nell’ottica di ottimizzare efficacemente le nostre risorse, abbiamo deciso di concentrarci sulla progettazione e lo sviluppo della nostra nuova World Rally Car. Questo è il motivo per cui Citroën non parteciperà ufficialmente al  Campionato del Mondo Rally 2016. Naturalmente non abbandoneremo completamente il WRC, con l’organizzazione del FIA Junior WRC e con il programma WRC2 destinato a Quentin Gilbert, Campione JWRC di quest’anno." F.C.