Viabilità
Le ragioni di un disastro
Se questa è un'autostrada
Non c'è giorno in cui la rete italiana non sfiori la paralisi: dopo il crollo del Ponte Morandi, le ispezioni hanno rivelato un panorama di degrado inimmaginabile, dovuto a decenni di trascuratezza. A pagarne le spese sono soprattutto le arterie liguri, che abbiamo analizzato per capire sia le cause tecniche del disfacimento di viadotti e gallerie sia la tipologia dei lavori in corso. Che ora sono diventati tutti, e contemporaneamente, urgenti
- Le ispezioni ordinate dopo il crollo del ponte di Genova hanno rivelato una rete di viadotti e gallerie problematica per vetustà e difetti strutturali.
- Gli interventi tecnici di manutenzione e ammodernamento, ora tutti simultaneamente indispensabili, richiedono tempo e investimenti importanti: per il completamento di certe opere occorrerà attendere il 2028.
- Questo degrado è dovuto non soltanto alle carenze strutturali d'origine e all'azione degli agenti atmosferici, ma anche alla mancanza di manutenzione straordinaria da parte delle società autostradali nel corso degli ultimi tre decenni.