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Prove su strada
Mercedes-Benz EQA
Sul filo dei 300 km (d’autonomia) - VIDEO
L'elettrica, le cui fattezze e piattaforma (adattata) sono quelle della GLA, è equipaggiata con batterie dalla capacità piuttosto generosa (66,5 kWh), che consentono percorrenze su strada di tutto rispetto, seppur non eccezionali
Nel 1997, il debutto della Classe A servì a democratizzare un marchio fino ad allora incrollabilmente legato a macchine con dimensioni e standing di alto lignaggio. Il progetto funzionò: la prima lettera dell'alfabeto ampliò verso il basso, fin da subito, la clientela della Stella. Portando il concetto all'oggi, la sfida è simile, ma con connotazioni diverse. Non è più soltanto una questione di look, dimensioni e praticità, ma si tratta di qualcosa di ben più importante. In gioco c'è il cambio di paradigma più complesso mai affrontato dal mondo dell'auto: l'abbandono (progressivo, naturalmente) del motore termico a favore della propulsione elettrica. Nell'affrontare questo delicato quanto lungo periodo di transizione, in cui dovranno convivere modelli a benzina e gasolio mild, ma anche full hybrid e plug-in, la EQA si propone come porta d'ingresso al mondo a zero emissioni della Mercedes. Una entry level di lusso, siamo d'accordo, ma che beneficia, in quanto elettrica, di una scontistica notevole, grazie all'ecobonus statale e ai contributi delle concessionarie: 6.000 euro sempre, 10.000 se avete una vettura usata da rottamare. Senza contare le agevolazioni previste dalle Regioni.