Eccezionali tutte le Bugatti lo sono per definizione, fin dai tempi in cui Ettore realizzava con cura maniacale le sue straordinarie creazioni. E questo spirito non è certo stato tradito da quando il marchio è risorto, sotto l’egida del gruppo Volkswagen. Anche della Veyron e della Chiron, dunque, sono state date più interpretazioni, una delle quali è la Pur Sport, consacrata, come dice la sua denominazione, al puro piacere della guida. Meno attenzione alle prestazioni velocistiche assolute, quindi, è più cura in tutti quei dettagli che possono rendere il bolide francese più agile nelle curve e più rapido nei cambi di direzione. Scopo perseguito con l’alleggerimento della vettura, che perde sulla bilancia una cinquantina di chili, con una diversa configurazione aerodinamica (più carico da sfruttare nelle curve veloci) e con l’adozione di rapporti del cambio a doppia frizione più ravvicinati. Risultato: “solo” 350 km/h di punta massima, ma uno 0-100 in 2,3”.