Pininfarina Battista
CLASSIFICA QUATTRORUOTE
12
CLASSIFICA LETTORI
12
La nuova frontiera delle supercar passa anche da qui, dalla propulsione elettrica ai massimi livelli. Lo ha capito pure un’azienda dal grande blasone come la Pininfarina, nata nel 1930 e fiera della sua storia, al punto da intitolare al proprio fondatore il modello più performante di tutta la sua lunga vicenda. Che, giovandosi anche della collaborazione con la croata Rimac, ha prestazioni di assoluta eccellenza, garantite dalla compresenza di quattro motori elettrici per una potenza totale superiore ai 1.900 CV e una coppia di quasi 2.400 Nm e di un pacco di batterie da ben 120 kWh. Il tutto, per ottenere una velocità massima dichiarata di 350 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 in meno di due secondi. Poi, siccome la realtà delle strade è fatta anche di ben altro, al fortunato proprietario della Battista sarà dato di scegliere tra modalità di utilizzo differenti, battezzate con nomi originali, che potranno garantire anche un’autonomia nell’ordine dei 500 chilometri.
CLASSIFICA QUATTRORUOTE
12
CLASSIFICA LETTORI
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Scheda tecnica
Motore
2 anteriori elettrici sincroni,
2 posteriori elettrici sincroni
Potenza max complessiva 1.400 kW (1.904 CV)
Coppia max complessiva 2.360 Nm
Batteria agli ioni di litio da 120 kWh
Ricarica in CC a 250 kW
Trasmissione
Trazione integrale
Riduttore a rapporto fisso
Dimensioni e massa
Passo 275 cm
Lunghezza 491 cm
Larghezza 224 cm
Altezza 121 cm
Massa circa 2.200 kg
Prestazioni
Velocità massima 350,0 km/h
0-100 km/h inferiore a 2,0 s
Autonomia oltre 500 km
(dati dichiarati dalla Casa)