Ferrari SF90 Spider
CLASSIFICA QUATTRORUOTE
10
CLASSIFICA LETTORI
18
Preceduta dalla versione chiusa, la SF90 Spider ribadisce la sua natura di manifesto pragmatico del Cavallino rampante, di cui prefigura la nuova generazione di supercar ibride. Prima di loro, infatti, soltanto un modello come LaFerrari del 2013 aveva sdoganato a Maranello la doppia propulsione: ma si trattava di una hypercar a tiratura molto limitata e, per di più, dotata di batterie non ricaricabili. Della coupé, la versione aperta conserva la sofisticata architettura, che prevede la compresenza di un V8 termico da 780 CV e di tre motori elettrici, per una potenza complessiva che arriva a 1.000 CV. Compito del centro stile guidato da Flavio Manzoni è ricavare da quel gioiello una degna Spider: inutile dire che l’esito, oltre che esteticamente ineccepibile, soddisfa anche le istanze dei tecnici, desiderosi di mantenere inalterate le qualità fluidodinamiche della supersportiva d’origine.
CLASSIFICA QUATTRORUOTE
10
CLASSIFICA LETTORI
18
Scheda tecnica
Motore
Posteriore/centrale longitudinale
8 cilindri a V di 90°
Cilindrata 3.990 cm3
2 turbo, intercooler
Potenza max 574 kW (780 CV) a 7.500 giri/min
Coppia max 800 Nm a 6.000 giri/min
Due motori elettrici anteriori
da 99 kW (135 CV) e 85 Nm l'uno
Motore elettrico posteriore
da 150 kW (204 CV) e 266 Nm
Potenza max complessiva 736 kW (1.000 CV)
Trasmissione
Trazione integrale elettrica
Cambio a doppia frizione a 8 marce
Dimensioni e massa
Passo 265 cm
Lunghezza 470 cm
Larghezza 197 cm
Altezza 119 cm
Prestazioni
Velocità massima 340 km/h
0-100 km/h 2,5 s