Sovralimentazione
Dalla Valeo compressori elettrici

Ne parlano da anni vari costruttori di turbo e ora la Valeo si dice pronta a fornire alle industrie dell'auto, entro il 2015-16, una gamma di compressori volumetrici elettrici. L'interesse nei confronti di questi componenti è aumentato negli ultimi tempi, perché consentono di ridurre il ritardo di risposta al comando dell'acceleratore, che altrimenti affliggerebbe i motori sovralimentati sottoposti a un sostanzioso downsizing.

Risposta istantanea. A differenza dei turbocompressori azionati dai gas di scarico, questi volumetrici sono mossi da un motore elettrico che fornisce una risposta istantanea rispetto a quella dei turbo: la Valeo dichiara un ritardo di risposta di 350 ms. Utilizzando motori elettrici a riluttanza variabile la risposta diventa da tre a cinque volte più rapida rispetto al turbocompressore azionato dai gas di scarico. Comparata alla soluzione del classico turbo, questa caratteristica permette di ridurre ulteriormente la cilindrata, limando i consumi omologati di un 8-10% e migliorando la prima fase della ripresa anche del 27%.

Sperimentazioni su turbo e aspirati. Vi sono state in passato discussioni in merito alla possibilità di riuscire ad alimentare i motorini elettrici di potenza abbastanza elevata con la classica tensione di 12V e il sistema Valeo viene proposto sia con questo livello sia a 48V. Le sperimentazioni del compressore elettrico sono avvenute sia su motori a benzina aspirati da 1.6 a 2.4 litri sia su motori benzina e diesel dotati di turbo con cilindrate da 1 a 4 litri (in quest'ultimo caso, il solito turbo viene aggiunto al compressore elettrico). Nel caso di applicazioni su propulsori aspirati esistenti, si ha il vantaggio di migliorare le loro prestazioni con una soluzione "fredda", che risulta meno intrusiva nel vano motore e che può essere collocata molto più agevolmente di un turbo nello spazio a disposizione, anche perché non richiede modifiche ai collettori di scarico. E.B.