
Citroën Ami
My Ami Orange
Le esigenze della mobilità urbana cambiano, le città mutano volto, si affermano nuove modalitàdi trasporto, come lo sharing di auto e bici, le e-bike, i monopattini elettrici. A fronte di questi mutamenti epocali, alcune Case reagiscono con proposte innovative, che vanno al di là delle tradizionali citycar: la Citroën ha colto tempestivamente questo trend, offrendo già a partire dal 2020 l’Ami, quadriciclo leggero elettrico guidabile anche senza la patente B. Un veicolo che riprende il nome di uno storico modello del marchio, l’Ami 6 del 1961, le cui originali forme scaturivano dalla matita di Flaminio Bertoni, padre, tra l’altro, dell’immortale DS. Anticonformista, come da tradizione della Casa, spartana nelle dotazioni, com’era la 2 CV d’antan, pratica, perché le forme speculari di fronte e coda consentono risparmi nella produzione e nei ricambi, l’Ami sguscia agile nel traffico, sfruttando un raggio di sterzata di appena 7,2 metri e una velocità massima di 45 km/h.
DATI DICHIARATI DALLA CASA
Motore
Elettrico
Potenza max complessiva 6 kW (8 CV)
Coppia max complessiva 625 Nm
Batteria
Agli ioni di litio, 5,4 kWh
Ricarica
CA 1,8 kW
Trasmissione
Trazione anteriore
Riduttore a rapporto fisso
Prestazioni
Velocità max 45 km/h
0-45 km/h 10,0 s
Autonomia 75 km
Consumo 7,3 kWh/100 km
Dimensioni e massa
Lunghezza 241 cm
Larghezza 139 cm
Altezza 152 cm
Massa 483 kg
Prezzo
€ 6.327