Servizi
How to
Fleet&Business
FORUM
seguici con
NEWS
seguici con
LISTINO
seguici con
USATO
seguici con
How to
seguici con
Fleet&Business
seguici con
Eco News

Emissioni di CO2 in Ue
Slitta al 2021 il limite dei 95 g/km

SFOGLIA LA GALLERY

L'Unione Europea ha raggiunto un accordo per stabilire parametri più severi per le emissioni di CO2 delle auto nuove. Giungono così al termine i lunghi mesi di trattative che hanno visto la Germania in una posizione di "difesa" dei suoi Costruttori di prestigio, che in media producono modelli più grandi e incontrano dunque maggiori difficoltà a raggiungere gli obiettivi.

Un anno più tardi. Il nuovo accordo conferma l'introduzione di un limite alle emissioni pari a 95 g/km di CO2: questo valore, tuttavia, sarà obbligatorio per il 100% delle auto vendute in Europa a partire dal 2021, e non già dal 2020 come inizialmente proposto. Le norme definitive concederanno anche maggiore flessibilità a Costruttori come Daimler e BMW, per allinearsi agli obiettivi. L'accordo sarà esposto nei dettagli venerdì ai rappresentanti degli stati membri dell'Unione, che saranno poi chiamati a firmarlo per renderlo operativo.

I finanziamenti BMW alla Cdu. Nei mesi scorsi, durante le delicate trattative, si sono susseguiti episodi che hanno lasciato strascichi polemici, come la "scoperta" della generosa donazione BMW (quasi 700.000 euro) al partito di Angela Merkel, che ha sempre conservato una posizione critica sull'intesa per il 2020 raggiunta lo scorso giugno.

Le concessioni ai tedeschi. Alla fine, Berlino ha spuntato qualche importante concessione: al di là di quelle per la fase iniziale del nuovo regime di regolamentazione (per il 2020 il limite dei 95 grammi riguarderà solo il 95% della produzione, per raggiungere il 100% l'anno successivo), le più rilevanti sono quelle relative ai cosiddetti "supercrediti".

Il meccanismo dei supercrediti. Questo meccanismo consente a chi ha in gamma modelli elettrici (o particolarmente ecologici, come le ibride plug-in), di continuare a produrre anche vetture particolarmente inquinanti senza incappare in procedimenti sanzionatori. Nell'intesa dello scorso giugno - quella contro cui s'è battuto il governo tedesco - si prevedeva un regime di supercrediti che non andasse oltre i 2,5 grammi l'anno. L'accordo raggiunto ieri, invece, ha portato questo valore a 7,5 grammi l'anno, estendendolo al periodo 2020-2022.

La rilevanza della nuova intesa. La decisione, che ha in effetti i contorni dell'ennesima vittoria di frau Merkel a Bruxelles, va tuttavia inquadrata nella cornice dell'intesa generale: a distanza di sei anni dagli obiettivi per il 2015 (130 g/km di emissioni medie) il nuovo protocollo avrà il merito di alzare ulteriormente l'asticella, ponendo ancora una volta l'industria automobilistica di fronte alla necessaria - e difficile - sfida della sostenibilità.

Fabio Sciarra

COMMENTI([NUM]) NESSUN COMMENTO

ultimo commento
ultimo intervento

Emissioni di CO2 in Ue - Slitta al 2021 il limite dei 95 g/km

Siamo spiacenti ma questo utente non è più abilitato all'invio di commenti.
Per eventuali chiarimenti la preghiamo di contattarci all'indirizzo web@edidomus.it