Basato sulla quasi omonima spiderina tedesca, questo prototipo costituisce la prima applicazione pratica del "1300 JTD Multijet" a iniezione diretta sviluppato da Fiat in collaborazione con General Motors.

Rispetto alla vettura da cui deriva, la Opel "Eco-Speedster" ha una migliore aerodinamica e carrozzeria in fibra di carbonio, che ha consentito di contenere il peso sotto i settecento chilogrammi (circa 660, per la precisione). Soluzioni che, combinate con gli 82 kW-112 CV sviluppati dal piccolo quattro cilindri, hanno permesso alla concept car di raggiungere i 250 km/h durante i test, consumando appena 2,5 litri di gasolio ogni cento chilometri.

L'utilizzo di questo motore su modelli di serie dovrebbe incominciare nel 2003: sarà una delle quattro nuove unità diesel proposte da Opel nel corso dell'anno, con potenze che arriveranno sino a 130 kW-177 CV.