Assilea
L’automotive traina il leasing
Non tutti i settori che ricorrono al leasing crescono con la stessa intensità, e ancora una volta il mercato registra gli incrementi più vistosi nella categoria auto, furgoni e camion. Raggiunta nel 2022 un’incidenza sul Pil dell’1,7% (contro l’1,6 del 2021), corrispondenti a un totale di 31,5 miliardi di euro, questa modalità di finanziamento vede anche per il 2023 i “targati” in una posizione preminente rispetto a beni strumentali, settore aeronavale e ferroviario, immobiliare. I dati relativi ai primi nove mesi dell’anno sono stati presentati al Salone del Leasing, organizzato come sempre da Assilea, l’associazione che raggruppa le società di leasing operativo e finanziario.
L’iniziativa ha visto la partecipazione come sponsor/espositori di diverse aziende del settore e un fitto programma di convegni, aperto dal presidente dell’organizzazione Carlo Mescieri, che ha ancora una volta sottolineato come le percentuali più elevate fra i clienti che si rivolgono a questo contratto si registrano fra le micro e le piccole-medie imprese (41,8 e 42,9 percento rispettivamente). Il direttore generale di Assilea, Luca Ziero, commentando tendenze nel periodo gennaio-settembre, ha rimarcato come sul totale delle 565mila nuove operazioni, per complessivi 25,1 miliardi, il comparto auto rappresenta oltre il 61% dei volumi, con incrementi del 28,3% nelle operazioni e del 34,4% nel valore. Come il noleggio a lungo termine, anche il leasing si conferma un fattore di diffusione di vetture con motorizzazioni elettrificate o completamente a corrente e, in generale, i due canali insieme crescono più del mercato totale auto. Il comparto dei veicoli si differenzia dagli altri anche per i canali di vendita prevalenti: se in generale le reti indirette prevalgono sui soggetti bancari tradizionali (58,4 percento contro 37,50), al loro interno i contratti stipulati da concessionari valgono per il 24,7%, e nel caso dei veicoli sale al 57,4%. Ziero, comunque, riconosce che l’incidenza dell’automotive nei numeri complessivi del leasing è legata anche alla fase di progressiva uscita del settore da un periodo difficile, e quindi non è detto che queste percentuali di crescita saranno confermate anche l’anno prossimo.