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Cronaca

Milano
Un’auto prende fuoco e ne danneggia altre: ecco come funziona il risarcimento

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Milano - Un’auto prende fuoco e ne danneggia altre: ecco come funziona il risarcimento

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Milano - Un’auto prende fuoco e ne danneggia altre: ecco come funziona il risarcimento

Per cause ignote, ieri alle 13 in via Rubens 8 (zona San Siro) a Milano un’auto ha preso fuoco: l’incendio si è propagato ad almeno tre auto parcheggiate nelle vicinanze. Nessun ferito. La via è rimasta chiusa in direzione periferia fino alle 19, consentendo ai pompieri di domare le fiamme. Al momento, non c’è nessuna certezza su quale sia il modello che ha originato il problema, né sulla dinamica del sinistro. C’è chi ipotizza che un massello rialzato (in città ce ne sono tanti, e pericolosi per la sicurezza stradale) sia all’origine del guaio: il pacco batteria di un presunto modello ibrido lo avrebbe colpito in manovra scatenando l’incendio. Ricostruzione che lascia perplessi. In via Rubens 1, a un centinaio di metri dal luogo del sinistro, c’è una colonnina di ricarica: così lontana, per fortuna, da non essere stata coinvolta dalle fiamme. L’episodio di cronaca è comunque l’occasione per fare chiarezza sui risarcimenti assicurativi.

La prima auto. Se il proprietario del veicolo da cui sono scaturite le fiamme ha solo la copertura obbligatoria Responsabilità civile (Rc Auto), non ha diritto al rimborso, perché quella polizza copre esclusivamente i danni causati agli altri durante la circolazione. Qualora, invece, abbia una garanzia facoltativa accessoria Furto e incendio, allora scatta il risarcimento, decurtato di eventuali franchigie, col massimale che potrebbe essere il valore del mezzo al momento del sinistro. Si ha l’indennizzo del valore a nuovo nel caso in cui il contratto lo preveda. Il titolare paga anche le spese di trasporto della carcassa presso un deposito vicino.

Le altre vetture. I proprietari degli altri veicoli hanno il diritto di essere risarciti dal titolare del mezzo che ha scatenato le fiamme: lo prevede la Rca. Si tratta di un danno del mezzo durante la circolazione. Non conta che la vettura fosse in manovra: il rimborso sarebbe scattato anche con la macchina ferma in sosta (che per legge è in circolazione). Allo stesso modo, eventuali danni a cose o palazzi vengono risarciti dalla compagnia dell’auto tramite Rca. Le cose cambiano se le fiamme sono di natura dolosa, ossia se qualcuno ha appiccato il fuoco di proposito: sarà questi a pagare. Ma quando l’autore è ignoto, occorre la garanzia Furto e incendio con atti vandalici o la polizza Atti vandalici.

Bombola? Limiti di velocità? Nel suo profilo Facebook, Alice Arienta, consigliera comunale nella lista del Partito democratico per Beppe Sala Sindaco, commenta: “La bombola dall'impatto è andata in corto circuito scoppiando. Quanto è importante in città ridurre i limiti di velocità? Moltissimo. Come molti di voi sanno in via Rubens angolo Caccialepori ci sono stati già diversi incidenti causati da vetture per eccesso di velocità. In secondo luogo, le nuove auto ibride hanno componenti diversi che sono delicati e possono avvenire anche anomalie di questo tipo. In terzo luogo, è importante la manutenzione del pavé, pavimentazione che si usura facilmente anche per il traffico e i carichi pesanti". Un’ibrida con la bombola? E poi, a poche ore dal sinistro come si fa a stabilire che la causa sia stata effettivamente la velocità? Misteri dell'amministrazione milanese.