Musica - Le auto dei Rolling Stones - FOTO GALLERY
Ferrari 400i. Nel 2017 l’esemplare di Keith Richards è stato battuto all’asta da Sotheby’s per 345 mila euro. L’auto venne ritirata a Maranello nel 1983 da Alan Dun, manager dei Rolling Stones, per poi essere consegnata a Richards che si trovava a Parigi, dove la band era impegnata nell’incisione dell’album Dirty Work. Anche Wyman e Jagger hanno posseduto un esemplare della 2+2 italiana.
Citroën 2CV. Il batterista Charlie Watts, scomparso di recente, ha dato vita a una grande collezione di auto custodita nel Kent, che amava contemplare sedendosi a bordo, pur non guidandole (non aveva la patente). Tra queste, a quanto pare, figurava anche una ''Deux Chevaux'' di colore giallo.
Bentley S3 Continental Flying Spur. Questa limousine britannica del 1965 è stata una delle auto appartenute a Keith Richards, forse la più celebre, che l’aveva ribattezzata ''Blue Lane'' (una commistione tra il colore della carrozzeria, il blues e una sua nota esponente, Lena Horne, molto amata dal chitarrista). L’auto è stata battuta alle aste Bonhams per circa 891 mila euro.
Citroën SM. La granturismo del Double Chevron dalla linea inconfondibile – nata con l’apporto tecnico della Maserati (SM sta per ''Sport Maserati''), negli anni in cui la Casa del Tridente era controllata dai francesi – è stata una delle auto di Bill Wyman. Nel 2015 è stata battuta alle aste Bonhams per circa 72 mila euro.
Aston Martin DB6. La più celebre delle auto appartenute a Mick Jagger è l’erede della mitica DB5, acquistata dall’artista dopo il successo dell’album ''Beggars Banquet'', lanciato al termine del 1968. Lo stesso Jagger ha descritto in passato la vettura come un simbolo della sua svolta professionale.
Lotus Seven S3. Un esemplare di colore rosso dell’iconica creazione di Colin Chapman è appartenuto per un breve periodo a Ronnie Wood, che l’acquistò nel dicembre del 1969 per poi rivenderla nell’aprile del 1970.
Pontiac Chieftain ''Silver Streak'' Convertible. Battuta alle aste Bonhams nel 2012 per poco meno di 45 mila euro, questa splendida scoperta americana del 1950 è un esemplare appartenuto a Keith Richards, che utilizzò l’auto durante nel periodo in cui i Rolling Stones registravano l’album ''Exile On Main St.'', quindi all’inizio degli anni '70.
Lagonda LG45 Rapide Tourer. Tra i pochi pezzi di cui si ha conoscenza della grande collezione di Charlie Watts c’è una rara scoperta della Lagonda datata 1937, come l’analogo esemplare della foto, affidata alle aste Bonhams nel 2018.
Mercedes-Benz 560 SEL. Una Classe S del 1990 ha avuto non uno, ma ben due proprietari tra i Rolling Stones, poiché venduta da Mick Jagger a Bill Wyman nel 1993. Come vedremo, questa vettura non è stata l’unica ammiraglia della Stella appartenuta Wyman.
Rolls-Royce Silver Cloud II. Un esemplare della seconda generazione di questa limousine britannica con motore V8, prodotta tra il 1959 e il 1962, ha avuto tra i suoi proprietari il compianto Brian Jones, tra i fondatori della band.
Ford Galaxie Convertible. Un esemplare di questa scoperta Ford del 1964 è stato una delle auto appartenute a Mick Jagger. Già passata di mano, nel 2007 la Galaxie di Jagger è stata venduta a un collezionista privato per poco meno di 20 mila euro.
MG MGB. Tra le auto di Bill Wyman non manca la MGB, l’auto più venduta di sempre della MG, nonché la roadster prodotta in più esemplari nella storia dell’auto, dopo la Mazda MX-5.
Morgan Plus 8. Varie foto immortalano Mick Jagger in Costa Azzurra al volante della celebre scoperta inglese nel 1971, cioè nel periodo in cui la band è impegnata nella registrazione dell’album ''Exile On Main St.''. L’esemplare qui sopra è in versione 50th Anniversary, nata nel 2018 per celebrare i 50 anni di questo modello.
Mercedes-Benz 250 S. Altra Classe S di Bill Wyman, è stata battuta alle aste Bonhams nel 2015 per un prezzo di poco inferiore ai 21 mila euro.
Ferrari GTO. Anche nota come 288 GTO, negli anni '80 segna il ritorno del Cavallino nelle produzioni in edizione limitata. Visto l’elevato numero di richieste, questa vettura - inizialmente prevista in soli 200 esemplari - verrà assemblata in 272 unità. Un esemplare di questa sportiva diventerà una tra le più belle auto acquistate da Mick Jagger.
Charlie Watts, il leggendario batterista dei Rolling Stones, si è spento all’età di 80 anni. Pur non avendo la patente, il musicista amava curare la sua grande collezione di auto, tutte custodite nel Kent, in Inghilterra: si parla addirittura di 168 pezzi, ma ben poche sono le informazioni lasciate trapelare dal drummer londinese. Ben più note sono le auto possedute dagli altri componenti della band, tutti grandi (e facoltosi) appassionati di motori come lo stesso Watts, cioè Mick Jagger, Keith Richards e Ronnie Wood, oltre all’ex Bill Wyman e al compianto Brian Jones, tra i fondatori del gruppo. Ne parliamo più nel dettaglio nella nostra galleria d’immagini.