Centro Prove - Silenzio, si viaggia
10 – Cupra Formentor 1.5 E-Hybrid. Al decimo posto (che non è l’ultimo in assoluto, considerato che proviamo un centinaio di modelli all’anno) troviamo la sportiveggiante crossover spagnola, che a dispetto del suo look tutta grinta è in grado di assicurare viaggi rilassanti a velocità da codice. Per i posti anteriori l’indice di articolazione è 66 (per dare un riferimento per alcune citycar è intorno a 50, mentre le migliori vetture arrivano a circa 80), per quelli posteriori leggermente meno, 63.
9 – Opel Corsa Hybrid. Fra le utilitarie che abbiamo provato di recente la tedesca è una delle più confortevoli in termini di rumorosità. A 130 km/h i nostri strumenti hanno calcolato un valore di A.I. di 66 punti su 100 per guidatore e passeggero anteriore, mentre dietro fa persino meglio: 67.
8 – Tesla Model 3 Long Range RWD. Le auto elettriche sono avvantaggiate dall’assenza della rumorosità prodotta, al contrario, dai tradizionali motori termici. Possono restare, se non adeguatamente filtrate, quella aerodinamica e quella di rotolamento. In questa berlina, invece, il confort acustico nei viaggi non è affatto male, con un A.I. del 68% sia sulle poltrone anteriori, sia sul divano.
7 – Lancia Ypsilon Hybrid. Nella nostra prova comparative di otto utilitarie ibride, questa sciccosa cinque porte si è distinta anche per l’insonorizzazione. Nella misura autostradale l’indice di articolazione è di 69 punti all’anteriore e 67 sui sedili dietro.
6 – BMW X3 xDrive20d. La Suv tedesca ha un’immagine sportiva, ma sa anche essere confortevole e nella nostra classifica si piazza praticamente a metà (come detto, comunque, queste sono le migliori dieci auto fra i test del 2025). Indice di articolazione anteriore 69, idem sul divano.
5 – BMW M5 Touring. Parliamo di una cattivissima famigliare da ben 727 cavalli, forte del suo V8 abbinato a un’unità elettrica: è una plug-in. A dispetto del suo look, nei viaggi sa assicurare un buon confort (quantomeno acustico, mentre le sospensioni sono sempre dure). Ovviamente, a patto di non cercarlo nelle modalità di guida più sportive. Nelle migliori condizioni a 130 km/h abbiamo misurato un A.I. di 71 al posto di guida (un punto in meno dietro).
4 – Audi Q5 TDI quattro. Le turbodiesel restano delle ottime auto per i lunghi viaggi. E non solo per i loro bassi consumi. Questa Suv, per esempio, vanta un A.I. di 71 punti per chi occupa i posti davanti. Dietro porta a casa un punteggio di 68/100.
3 – Skoda Elroq 60. Sul podio sale un’elettrica che fa del confort uno dei suoi punti di forza. All’assetto morbido e al tanto spazio a bordo questa Suv abbina un’efficace insonorizzazione. Di tutto rispetto l’indice di articolazione anteriore (73) e, soprattutto, quello posteriore: 75.
2 - Volkswagen Tayron 1.5 TSI eHybrid. Anche il secondo gradino del podio è occupato da una Suv, in questo caso plug-in. Ai passeggeri anteriori la comoda tedesca offre un invidiabile indice di articolazione di 75 punti, mentre dietro abbiamo misurato 69.
1 – Range Rover P550E. Guida la classifica delle auto più silenziose nei viaggi questo salotto a quattro ruote, che, in barba alla sua notevole mole, limita anche i rumori aerodinamici. L’efficace insonorizzazione fa registrare un A.I. di ben 77 punti sui posti davanti e 75 dietro.
Negli anni, le auto hanno fatto passi da gigante anche in termini di isolamento acustico. Ma le differenze fra un modello e l’altro sono ancora notevoli e bastano pochi metri per rendersene conto. Nelle prove di Quattroruote misuriamo sempre la rumorosità, sia alle andature cittadine (sull’asfalto come sul pavé), sia in piena accelerazione, oltre che a velocità più alte. Fra i rilevamenti più interessanti c’è quello misurato in autostrada, visto che un viaggio può durare parecchie ore. Va anche detto che la percezione del rumore cambia in base alla frequenza delle onde sonore, oltre che alla loro intensità (che si misura in decibel). Ecco perché calcoliamo l’indice di articolazione (A.I.), che valuta la facilità di tenere una conversazione a bordo, proprio sulla base di intensità e frequenza del rumore: più l’A.I. è alto (il massimo teorico sarebbe 100), meglio è. Nelle schede qui sopra trovate la classifica delle dieci auto con l’indice più alto (relativamente ai posti anteriori) fra quelle provate da Quattroruote nei primi sei mesi del 2025. Le sorprese non mancano…