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Milano
Area C, istruzioni per l'uso

Cosimo Murianni
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Milano - Area C, istruzioni per l'uso

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Milano - Area C, istruzioni per l'uso

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Milano - Area C, istruzioni per l'uso

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Milano - Area C, istruzioni per l'uso

Forse non tutti sanno che a Milano esiste una ripartizione del territorio che prevede delle restrizioni alla circolazione: è la cosiddetta Area C, alla quale si accede attraverso 43 varchi sorvegliati da telecamere che leggono le targhe.

Chi entra e chi no. L'Area C è attiva tutti i giorni feriali, dalle 7.30 alle 19.30, sabato, domenica e festivi esclusi. Per entrare, è necessario acquistare un ticket e associarlo al numero di targa il giorno stesso dell’ingress, oppure entro la mezzanotte del giorno successivo. Il pagamento può avvenire tramite le seguenti modalità: Telepass; in contanti, acquistando il tagliando presso le rivendite e i parcometri (da attivare mediante un servizio Sms); con carta di credito presso parcometri, sito web (areac.atm-mi.it), call center o sportelli Intesa san Paolo; nelle autorimesse aderenti all’iniziativa. In Area C, oltre ai mezzi di pubblico interesse (forze dell’odine, ambulanze e così via) possono entrare gratuitamente i veicoli elettrici, i ciclomotori e i motocicli, veicoli che trasportano disabili o persone che si recano al pronto soccorso. Fino al 30 settembre 2022, l’accesso sarà libero anche per i veicoli ibridi. Altre classi, invece, non entrano nemmeno a pagamento (vedi sotto).  

Quanto costa. I residenti all’interno dell’Area C pagano 2 euro a partire dal 41° accesso; i mezzi di servizio di imprese registrate in MyAreaC versano 3 euro; altrettanto pagano i veicoli in sosta presso le autorimesse convenzionate all’interno della Ztl. Per tutti gli altri, il ticket costa 5 euro, che diventano 15 se non corrisposti nei tempi previsti e comunque entro le ore 24 del settimo giorno successivo all’ingresso.

Elenco dei veicoli che non entrano nell’Area C:
- benzina Euro 0
- diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4 ed Euro I, II, III e IV senza Fap
- diesel Euro 0, 1, 2 e 3 ed Euro I, II e III con Fap aftermarket e classe massa particolato inferiore a Euro 4
- mezzi trasporto persone diesel Euro 3 e 4 con Fap di serie e campo V.5 della carta di circolazione maggiore di 0,0045 g/km o senza valore
- mezzi trasporto persone diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4 con Fap after-market installato dopo il 31/12/2018 e classe massa particolato pari almeno a Euro 4
- mezzi trasporto persone nella disponibilità di residenti ed equiparati oppure taxi e Ncc inferiori ai 9 posti diesel Euro 3 con Fap di serie e campo V.5 della carta di circolazione maggiore di 0,025 g/km o senza valore
- mezzi trasporto cose diesel Euro 3 con Fap di serie e campo V.5 della carta di circolazione maggiore di 0,025 g/km o senza valore e diesel Euro III con Fap di serie e campo V.5 della carta di circolazione maggiore di 0,02 g/kWh o senza valore
- autobus diesel Euro 0, I, 2 e 3 con Fap aftermarket e classe massa particolato inferiore a Euro 4
- autobus diesel Euro 3 con Fap di serie e campo V.5 della carta di circolazione maggiore di 0,02 g/kWh o senza valore
- veicoli a doppia alimentazione gasolio-Gpl e gasolio-metano Euro 0, 1 e 2 ed fase I e II
- motoveicoli e ciclomotori a due tempi Euro 0 e 1
- mezzi con lunghezza superiore a 7,5 metri