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Industria e Finanza

2035
Salvini: "La partita non è chiusa, tra due anni tagliando a Bruxelles"

Redazione Online
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2035 - Salvini: "La partita non è chiusa, tra due anni tagliando a Bruxelles"

Il ministro dei Trasporti e leader della Lega, Matteo Salvini, lancia un nuovo attacco alle strategie dell'Europa per promuovere la mobilità del futuro. "La transizione in questo momento è ideologica. La partita è chiusa? No, perché fra il 2026 e il 2027 si fa il tagliando a Bruxelles. Dipende da chi voi delegherete a fare questo tagliando", ha affermato Salvini, rivolgendosi alla platea di un convegno sui trasporti promosso da NGV Italy, consorzio nazionale tra operatori attivi in diversi campi legati al metano e al biometano, e moderato dal nostro direttore Gianluca Pellegrini.

Il bivio elettorale. Il ministro ha quindi sottolineato il bivio rappresentato dalle prossime elezioni politiche tra Europa e Stati Uniti: "Se ci sono normative che rappresentano un problema per il sistema economico, produttivo e imprenditoriale c'è qualcuno che queste normative le ha proposte e le ha approvate. Difficilmente la soluzione del problema può essere rappresentata da chi ha causato il problema. La politica fa quello che la comunità e i cittadini danno il potere di fare. Siamo in tempo per salvare il salvabile? Sì, ma i prossimi mesi decidono se si vive o se si sopravvive. Le elezioni europee di giugno fanno il paio con le elezioni americane di novembre e lì è l'occidente che dal punto di vista produttivo e non solo produttivo fa due grandi scelte".

La posizione di Snam. Al convegno sono intervenuti diversi altri politici, tra cui gli europarlamentari Carlo Fidanza e Massimiliano Salini, rappresentanti di associazione come Unrae, Unem, Anfia e Federauto e manager di aziende come Iveco e Snam. Il gestore della rete dei gasdotti italiani è stato rappresentato da Alessio Torelli, presidente della controllata Greenture, che ha sottolineato l'impegno "a supportare il processo di decarbonizzazione dei trasporti, realizzando le infrastrutture che abilitano la diffusione di combustibili sostenibili come Gnl, gas naturale e biometano. La nostra rete di stazioni di rifornimento stradali a metano compresso (Cng) e liquefatto (Gnl) conta oggi oltre 85 stazioni già attive, e prevede numerose nuove aperture. Stiamo inoltre investendo in infrastrutture di produzione e distribuzione di Gnl e BioGnl in grado di aumentare significativamente la capacità attualmente disponibile in Italia ad uso trasporti". "L’Italia - ha aggiunto - è un mercato di riferimento in Europa nella mobilità a gas naturale, siamo i primi per infrastrutture di rifornimento (oltre 1.600) e veicoli già circolanti, con ampie opportunità di crescita principalmente nel gas naturale liquefatto. La collaborazione attiva con i nostri numerosi partner rappresenta un esempio virtuoso dell’impegno lungo tutta la filiera, dai produttori di biometano agli operatori infrastrutturali, dagli autotrasportatori fino alla grande distribuzione".